Sci alpino, Giovanni Borsotti: “Meglio nella seconda manche, ho ritrovato la mia sciata”

Giovanni Borsotti guarda il bicchiere mezzo pieno dopo aver centrato la diciannovesima posizione nel gigante di Soelden (Austria) che ha sancito il via ufficiale della Coppa del Mondo 2024-2025. Il ghiacciaio del Rettenbach ha messo in mostra una gara scoppiettante con colpi di scena a ripetizione e, nel caso dell’azzurro, due manche solide con spunti interessanti da cui ripartire.

La prova inaugurale della nuova annata ha visto il dominio della Norvegia. Tripletta. Primo al traguardo un sensazionale Alexander Steen Olsen che ha preceduto Henrik Kristoffersen per 65 centesimi e Atle Lie McGrath per 66. Al quarto posto un altro norvegese che ora gareggia sotto la bandiera brasiliana, ovvero Lucas Braathen Pinheiro a 90 centesimi, quindi quinto Alex Vinatzer a 1.10, Luca De Aliprandini decimo a 1.56, mentre Giovanni Borsotti, come detto, chiude 19° a 2.04.

Al termine della gara odierna, lo sciatore classe 1990 ha raccontato le sue sensazioni ai microfoni di Rai Sport: “Sono contento perché ho disputato una seconda manche decisamente migliore rispetto alla prima. Ho fatto bene soprattutto il muro che, nella prima discesa, non mi aveva visto perfetto”.

Lo sciatore nativo di Briancon prosegue nella sua analisi, proiettandosi verso il futuro: “Sento buone sensazioni dopo un periodo nel quale oggettivamente non sciavo bene. Sono contento, anche perché ho saputo dare il massimo nel momento più complicato della gara. Lavorerò duramente in questo mese per fare questo, per estrarre il massimo dalla mia sciata. Ad ogni modo mi tengo stretto il risultato odierno, che mi dà una bella iniezione di fiducia in vista delle prossime gare”.