Sci Alpino

Sci alpino, l’Italia cerca novità nel gigante femminile. Giorgia Collomb possibile nome nuovo?

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Pista Soelden/LaPresse

Sarà come sempre Soelden ad aprire la nuova stagione della Coppa del Mondo di sci alpino. C’è grande attesa in casa Italia soprattutto per il gigante femminile, specialità dove la squadra azzurra può contare su due straordinarie campionesse come Federica Brignone e Marta Bassino, che proveranno a lottare per la sfera di cristallo. Un formazione quella italiana, però, che spera di non affidarsi totalmente alle sue due stelle, sperando in qualche nome nuovo che possa cominciare a far pensare positivamente per il futuro.

Dietro a Brignone e Bassino non sembra per il momento esserci un vero ricambio. Ci sono sicuramente delle buonissime atlete come Roberta Melesi, Asja Zenere ed Elisa Platino, che hanno ottenuto qualche ottimo risultato in Coppa del Mondo, ma che non sono mai riuscite a trovare continuità nella loro carriera. Proprio questo fattore è mancato finora a queste ragazze, spesso troppo altalenanti non solo tra un gigante e l’altro, ma anche tra una manche e l’altra.

Da Soelden comincerà poi l’avventura in Coppa del Mondo della 18enne Giorgia Collomb, la stellina azzurra delle ultime Olimpiadi Giovanili in Corea del Sud. Una manifestazione olimpica che ha probabilmente cambiato la carriera della 18enne valdostana, capace di conquistare ben tre medaglie, con il fantastico oro proprio in gigante, oltre all’argento in combinata ed il bronzo in slalom.

Il talento c’è ed è evidente per la nativa di La Thuile, che avrà come obiettivo in questa stagione quello di accumulare la maggior esperienza, cercando di raggiungere qualche qualificazione per la seconda manche in modo da diminuire gradualmente il pettorale di partenza. Anche gli allenamenti in Val Senales di questi giorni sono stati sicuramente importanti per Collomb, che proverà sicuramente a carpire i segreti delle illustri veterane, sognando di essere protagonista già dall’imprevedibile gigante di Soelden.

Quello sul Rettenbach, come detto, sarà l’esordio assoluto per l’azzurra, che in Coppa Europa vanta come miglior risultato un settimo posto nel gigante di Aal in Norvegia. Anche il circuito continentale potrebbe essere importante in questa stagione, con l’obiettivo di trovare una continuità di risultati che la può certamente aiutare nel successivo passaggio al gradino di sopra.

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