Tennis
Sinner doma un impetuoso Machac, approda in finale a Shanghai e sarà n.1 a fine anno!
La capacità di giocare bene i punti importanti. Jannik Sinner ha piegato il ceco Tomas Machac (n.30 del seeding) e conquistato l’accesso alla Finale del Masters1000 di Shanghai (Cina) per la prima volta nel suo percorso agonistico. Con il punteggio di 6-4 7-5, il n.1 del ranking ha dunque fatto suo il pass per l’atto conclusivo (sesto in carriera a livello 1000) in un’ora e 43 minuti. Con questo risultato, Jannik è matematicamente certo di concludere n.1 del mondo ed è sicuramente un qualcosa di molto significativo.
HISTORY MADE!
Jannik Sinner claims ATP Year-End No. 1 presented by PIF, becoming the first Italian to achieve this historic feat! #PIF | #ATPRankings | #partner pic.twitter.com/1nKno7Gs0v
— ATP Tour (@atptour) October 12, 2024
Una partita in cui l’azzurro è stato messo in difficoltà dal ceco che ha fatto vedere a tratti un tennis di altissimo livello. Sotto gli occhi di Roger Federer, presente tra gli spalti nel primo parziale, il pusterese è stato solido nei momenti decisivi e ha così ottenuto la 64ª affermazione in 70 match disputati quest’anno. Domani, darà la caccia al settimo titolo del 2024, affrontando il vincente della sfida tra Novak Djokovic e Taylor Fritz.
Nel primo set la partenza di Machac è sprint. Il ceco gioca d’anticipo alla Andre Agassi, mettendo tanta intensità e profondità nel suo tennis. Esplode la palla nel gioco della testa di serie n.30 e il break c’è in apertura. Sinner ha il merito di non disunirsi, mettendo in campo la propria consistenza. Con colpi profondi e ben piazzati, il contro-break arriva nel quarto game. Jannik tesse la sua tela da fondo, cercando di provocare gli errori del suo avversario, che gioca sempre a tutto braccio. Nel sesto game non sfrutta due palle break, ma nel decimo è chirurgico, facendo calare il sipario sul 6-4.
Nel secondo set lo spartito si ripete in termini di impostazione tattica: le fiammate di Machac da un lato e la granitica solidità di Sinner dall’altro. La palla va velocissima e lo spettacolo è assai gradevole. Jannik si trova con le spalle al muro nel nono gioco, quando deve annullare due palle break, ma ancora una volta è lucidissimo in questo caso. Nella stretta decisiva, il dritto tradisce il ceco e con un meraviglioso ultimo quindici il giocatore italiano conquista l’accesso alla Finale sul 7-5.
Leggendo le statistiche, sono da rimarcare i 10 ace, il 67% di prime di servizio messe in campo da Sinner, raccogliendo il 74% dei quindici. Alta anche la media con la seconda, pari al 61%, rispetto al 50% del suo avversario. Impressionante anche il dato del nostro portacolori nel rapporto vincenti/gratuiti pari a 27/9, rispetto al 25/33 del suo avversario.