Sollevamento Pesi
Sollevamento pesi: Alberto Miglietta è il nuovo Presidente della FIPE. Mandato fino al 2028
Si apre un nuovo corso all’interno della Federazione Italiana Pesistica. Lo scorso 13 ottobre si è infatti svolta all’Hotel Hilton di Roma Fiumicino l’Assemblea elettiva della FIPE, che ha decretato l’elezione in qualità di Presidente di Alberto Miglietta, il cui mandato durerà per il quadriennio 2025-2028.
Si tratta di una personalità di alto profilo, che ha ricevuto il 99,68 delle preferenze e che vanta già un’esperienza in una FSN Olimpica, ovvero la Federazione di Badminton, ruolo ricoperto dal 2004 al 2017. A lui il compito di raccogliere l’eredità di Alberto Urso, in carica per vent’anni.
“C’è grande soddisfazione– ha detto Miglietta poco dopo la sua elezione – per aver accettato questa richiesta del movimento della pesistica italiana di rappresentarla quale Presidente. Sono arrivato a questo appuntamento dopo aver cercato di conoscere il territorio frequentandolo a lungo in questi mesi. L’obiettivo era quello di capire quali fossero le necessità della Federazione per fare un ulteriore salto in avanti. È proprio con il territorio che ho deciso di condividere la mia fiducia ed il mio progetto”.
Miglietta ha quindi proseguito illustrando il suo piano per il futuro: “Il mio programma mira a far crescere la FIPE non solo nei risultati tecnici, ma anche dal punto di vista della formazione, dell’alta formazione tecnica e della promozione e sviluppo. Si tratta di un vero cambiamento e quello che vogliamo realizzare è un esempio importante che porteremo al sistema sportivo italiano che io conosco molto bene. Assieme alla mia squadra abbiamo condiviso le prime azioni dando continuità alle Direzioni Tecniche Olimpiche e Paralimpiche confermando gli incarichi di Sebastiano Corbu e Sandro Boraschi. Nel mio programma ho definito il nostro ‘lo sport della forza’ ed è proprio per questo che noi dobbiamo diventare il punto di riferimento in questo ambito. Sarà una grande avventura.”
Non è mancato anche il commento di Urso, ai saluti dopo tanti anni di successi: “Sono fiero e felice che ci siamo emozionati, il che vuol dire che in questa Federazione c’è umanità, il senso dell’altro e dello stare insieme è un valore che la FIPE ha sposato e vuole continuare ad avere. In questa Federazione ci preoccupiamo di atleti, della loro gestione, dirigenti; questo è accaduto in vent’anni e se dopo tutto questo ci emozioniamo ancora vuol dire che qualcosa ha funzionato. Questo non è un momento di saluti, non mi appartiene, anche perché quando una cosa comincia è certo che finisce. Quello che mi interessa è incontrare persone, perché è così che si aprono mondi, si dischiudono orizzonti di senso e in questi vent’anni ho incontrato tante persone meravigliose e costruito tanto, insieme a loro”.