Pallavolo
Volley femminile, le migliori italiane della 4a giornata di A1: Malual e Obossa match winner! Sognare l’azzurro è lecito
LE MIGLIORI ITALIANE DELLA 4ª GIORNATA DI SERIE A1
ADHUOLJOK MALUAL: Semplicemente devastante nella sfida casalinga contro Pinerolo. Firenze si affida alla sua potenza e precisione e lei risponde positivamente con una prestazione spettacolare. Chiude i tre set con 24 punti, il 58% di positività in attacco e due muri. Non sarà facile ritagliarsi anche solo un piccolo spazio in Nazionale ma di questo passo qualche speranza c’è.
MARTINA BRACCHI: Entra in corsa e prende per mano Pinerolo, senza però riuscire a stravolgere le cose a Firenze. Chiude con 13 punti, il 62% in ricezione e il 50% in attacco, tre muri e un ace.
FRANCESCA BOSIO: Ancora una bella prova dell’alzatrice di Novara che guida la sua squadra alla netta vittoria contro Roma. Fa giostrare con grande attenzione e precisione le sue attaccanti di punta e mette a segno anche tre punti, di cui due a muro.
GAIA TRABALLI: La ex beacher entra in corsa nelle file di Perugia e mette lo zampino nel blitz umbro che strappa il quarto set e in punto prezioso a Chieri. C’è tanto di lei nella rimonta e nella vittoria ai vantaggi. Chiude con 12 punti, alcuni dei quali pesanti, il 50% in ricezione e il 43% in attacco.
JOSEPHINE OBOSSA: A proposito di opposte. Barbolini la getta nella mischia e lei si fa trovare pronta e dimostra di potersela giocare anche in A1 con una prestazione di altissimo livello: 27 punti, il 49% in attacco e un ace che contribuiscono a piegare la resistenza di Scandicci.
GAIA GIOVANNINI: Non una prova impeccabile in ricezione dove raggiunge il 35% di positività ma importanti e pesanti i punti messi a segno in attacco: 12 per loa precisione con il 48% di positività che contribuiscono a spingere in alto Vallefoglia sul campo di Talmassons.
ANNA DANESI: In una giornata non indimenticabile, Milano a Cuneo si aggrappa alla centrale Anna Danesi che sfodera una super prestazione con 15 punti all’attivo, il 64% in attacco, 7 muri e un ace.