Tennis
Adriano Panatta senza peli sulla lingua: “Fritz ottimo tennista, ma se Sinner gioca bene…ATP Finals scarse”
È tornata d’attualità la “La Telefonata“, podcast su Sportify, in cui Adriano Panatta pungolato da Paolo Bertolucci ha espresso valutazioni su quanto è accaduto finora nelle ATP Finals 2024 di Torino. Il campione degli Internazionali d’Italia e del Roland Garros del 1976, nonché protagonista del successo in Coppa Davis di quello stesso anno con Bertolucci, si era già espresso nel corso dell’ultima puntata della Domenica Sportiva sulle ambizioni di Jannik Sinner.
Il n.1 del mondo ha iniziato bene il proprio percorso, vincendo due giorni fa contro l’australiano Alex de Minaur e potendosi permettere una prestazione non eccelsa: “Ha giocato una partita normale e di routine e questo gli è bastato perché De Minaur non ha alcuna chance di battere Jannik, mai! Il discorso è semplice, nel panorama mondiale del tennis ci sono tre fuoriclasse ovvero Sinner, Alcaraz e Djokovic“, aveva dichiarato Panatta.
Vero è che Djokovic non è presente e Alcaraz non è al meglio delle condizioni. Stasera, in tutto questo, ci sarà la sfida tra Sinner e Taylor Fritz, brillante contro Daniil Medvedev e quest’anno già avversario di Jannik nella finale degli US Open: “L’americano è un ottimo tennista, come lo sono Zverev e Medvedev. Vediamo cosa succederà, però se Jannik gioca bene…Certo, l’americano serve bene e ha un dritto potente“, ha sottolineato nel podcast.
Panatta poi si è pronunciato in maniera categoria sul livello di gioco di questo torneo: “Faccio fatica a ricordare un’edizione più scarsa di quella di quest’anno“.