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Ambesi spiega i possibili incastri del quoziente game tra Sinner, Medvedev e Fritz

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Jannik Sinner
Jannik Sinner / IPA Sport

Massimiliano Ambesi, giornalista/analista di Eurosport, si è pronunciato sui temi d’attualità legati all’attualità tennistica. Tengono banco le ATP Finals a Torino e le prestazioni di Jannik Sinner, che si è imposto nei primi due incontri della propria avventura all’Inalpi Arena. Il n.1 del mondo ha sconfitto l’australiano Alex de Minaur e l’americano Taylor Fritz, ma non è ancora sicuro di essere in semifinale. Servirà vincere almeno un set contro il russo Daniil Medvedev domani per avere questa certezza, oltre a esserci altre eventualità. Di questo e di altro si è parlato nell’ultima puntata di TennisMania, in onda sul canale Youtube di OA Sport.

Partendo dall’analisi della partita tra Sinner e Fritz, Ambesi si è espresso in questi termini: “È stata una partita molto dura, giocata alla pari. Sinner è venuto fuori nei momenti importanti. L’efficienza della risposta credo sia stata superiore contro de Minaur, ma si è rivelato il colpo determinante nei punti decisivi. Quando vinci queste partite, hai qualcosa in più. È un po’ quello che accadeva con Djokovic. In tutto questo mi è molto piaciuta la prestazione dell’americano che ha fatto tutto al meglio delle sue possibilità, giocando contro un tennista più forte di lui“.

Il giornalista/analista di Eurosport si è poi focalizzato su tutte le possibili combinazioni che potrebbero portare a definire il quadro dei qualificati del gruppo “Ilie Nastase” in semifinale: “Fritz, Medvedev, Sinner sono padroni del proprio destino. Se Sinner vince il confronto con Medvedev è primo nel girone. Si complica se perde 2-0 e Fritz vince 2-0 contro de Minaur“, le parole di Ambesi.

Entrando nel dettaglio: “In quest’ultima situazione, si tiene conto del quoziente giochi-vinti, giochi-persi. In questo momento la differenza per Sinner tra giochi vinti e giochi persi è +9, Fritz e Medvedev sono a +1, ballano 8 giochi a favore di Sinner. Se l’americano vince contro de Minaur in due set con quattro giochi complessivi di vantaggio e Sinner perde contro quattro giochi complessivi di svantaggio, si troverebbero tutti a +5. Che si fa? Si sommano tutti i giochi vinti e tutti i giochi persi e si dividono per i giochi vinti e i giochi persi. In una situazione di questo tipo sarebbe in vantaggio Medvedev perché con de Minaur ha vinto 6-2 6-4. In caso di arrivo in parità di questo genere, Medvedev è primo del girone“, la sottolineatura di Ambesi.

E poi? Se la differenza dei giochi di Fritz è 4 e Sinner perde 6-4 6-4, si verifica la parità perfetta tra i due. Quindi passa Sinner per lo scontro diretto. Medvedev primo e Sinner secondo quindi. Ma se finisce 7-5 6-4 a vantaggio di Medvedev, Sinner è fuori perché aumenta il divisore di Jannik e il quoziente giochi vinti/giochi persi di Fritz è più alto. Riassumendo, se Sinner perde 2-0 con una differenza inferiore ai quattro giochi è comunque qualificato per primo o per secondo. Per il resto bisogna vedere il risultato di Fritz che ha la certezza matematica di essere qualificato nel momento in cui la differenza tra i suoi giochi e quella vinti da de Minaur ammonta a più di quattro (6-3; 6-4 per esempio)“, la precisazione del collega di Eurosport.

Stando alla programmazione, Sinner giocherà non prima delle 20.30, mentre Fritz affronterà l’australiano non prima delle 14.00: “Chiaramente, il fatto di giocare dopo lo statunitense può essere un vantaggio per l’italiano, sapendo cosa dovrà fare per qualificarsi“.

VIDEO ULTIMA PUNTATA TENNISMANIA

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