Tennis

Binaghi: “Grazie a Sinner le ATP Finals sono diventate un evento nazional-popolare”

Pubblicato

il

Binaghi / Lapresse

Quest’oggi, prima del sorteggio dei gironi, il Grattacielo di Intesa Sanpaolo è stato teatro della conferenza stampa di presentazione delle ATP Finals 2024. Si tratta della quarta edizione consecutiva che si svolge a Torino, con l’Italia che sogna in grande grazie al numero uno del mondo Jannik Sinner e può sperare nel colpaccio anche in doppio con Simone Bolelli e Andrea Vavassori.

“Grazie a Jannik Sinner le ATP Finals sono diventate una manifestazione nazional-popolare. È un evento ancora più grande che quest’anno batterà per la seconda volta di seguito il record assoluto di presenze per una manifestazione sportiva indoor nel nostro Paese. Il riempimento ad oggi è di quasi il 99%. È anche una manifestazione sempre più internazionale: hanno acquistato i biglietti persone provenienti da 101 Paesi diversi, mentre lo scorso anno erano 88“, ha dichiarato Angelo Binaghi.

“Nel 2019, quando riuscimmo ad aggiudicarci le Finals in Italia per cinque anni, sembrava una cosa più grande di noi nonostante l’esperienza accumulata in 20 anni di organizzazione degli Internazionali d’Italia. Abbiamo cominciato a pensare che da semplici organizzatori ci sarebbe piaciuto essere una nazione partecipante“, le parole del presidente federale.

Sorteggio ATP Finals: Sinner evita Alcaraz, ma trova il più ostico dalla terza fascia

Poi nel 2021 si sono qualificati Matteo Berrettini e Jannik Sinner, e abbiamo detto che ci sarebbe piaciuto passare da partecipanti a protagonisti. È successo l’anno scorso: Jannik è arrivato addirittura in finale e oggi presentiamo una edizione, la quarta, nella quale partiamo addirittura favoriti. Nessuno avrebbe mai potuto pensare che in Italia sarebbe potuto accadere. Nemmeno io che, pur occupandomi di tennis da svariati decenni, non ho la capacità di Martin Luther King di fare grandi sogni“, ha aggiunto il dirigente sardo.

Exit mobile version