Tennis
BJK Cup, Tathiana Garbin: “Paolini tira così forte che…Cocciaretto: una lezione per il futuro”
L’Italia si sbarazza del Giappone e stacca il pass per le semifinali delle Finali di BJK Cup 2024. Le campionesse olimpiche Jasmine Paolini e Sara Errani hanno centrato il punto decisivo sull’indoor di Malaga (Spagna). Dopo la sconfitta di Elisabetta Cocciaretto nel primo singolare e il successo sempre di Paolini nel secondo, il doppio azzurro ha piegato la coppia nipponica composta da Skuko Aoyama ed Eri Hozumi con il punteggio di 6-3 6-4 in 1 ora e 17 minuti di gioco. A questo punto, nel prossimo turno, troveremo la vincente della sfida tra Cechia e Polonia.
Al termine del doppio, la capitana Tathiana Garbin ha analizzato quanto avvenuto sul cemento spagnolo: “Non è stato semplice avere la meglio sulla coppia giapponese che, soprattutto indoor e su un campo simile, risulta temibile. In queste condizioni giocano bene ed all’altezza dei fianchi, per cui risultano ancor più temibili”. (Fonte: SuperTennis).
La 47enne nativa di Mestre analizza i tre incontri: “Shibahara ha servito in maniera incredibile contro Cocciaretto. L’aspetto che più ha fatto la differenza nel loro match. Una partita davvero strana. Quasi vinta, dato che eravamo avanti di un set e 4-3 15-40, quindi persa. Abbiamo avuto tante chance non capitalizzate purtroppo. Sono cose che capitano, ma sono anche ko che rischiano di pregiudicare tutto. Ad ogni modo Cocciaretto è rimasta lì fino alla fine, ha lottato con grande tenacia. Era molto tesa all’inizio, chiaro che debba ancora imparare come gestire le emozioni ma, dopotutto, è molto giovane. Diciamo che è stata una lezione per il futuro. Per fortuna, poi, Paolini ha riportato tutto in parità. Jasmine colpisce così forte che è davvero difficile contenerla”.
La capitana della nazionale prosegue nella sua analisi: “La squadra rimane competitiva anche se cambia qualcosa. Come accaduto tra 2023 e 2024. Le ragazze sono cresciute sia in singolare che in doppio. Proprio in questo aspetto avevamo un problema un anno fa. Ora invece abbiamo trovato una coppia che gioca alla grande, una delle più forti del mondo. Ad ogni modo sono estremamente felice e contenta per questo gruppo. Una squadra coesa di grandi donne”.
Ora rimarrà da capire quale sarà la nostra avversaria in semifinale. “Polonia o Repubblica Ceca? Sinceramente non so dire. Studiamo ogni giocatrice, dalla Swiatek a tutte le altre. Analizziamo ogni aspetto ma, se devo essere sincera, preferisco essere concentrata sulle mie ragazze. L’importante sarà portarle nelle migliori condizioni fino a lunedì. Hanno speso tanto a livello mentale e fisico. Siamo forti. Sono convinta che potremo fare bene contro chiunque vincerà”.