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Calcio femminile, le migliori italiane dell’ottava giornata di Serie A: gioia Pastrenge, la prima volta di Giraldi

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Lucia Pastrenge/ IPA Sport

Va in archivio un turno importantissimo per la Serie A 2024-2025 di calcio femminile. In occasione dell’ottava giornata abbiamo assistito infatti alla fondamentale vittoria della Fiorentina ai danni dell’Inter. Un successo che consente alla Viola di rimanere in scia alla capolista Juve, al momento leader con una lunghezza di vantaggio dopo aver sconfitto in esterna il Napoli. Vincono anche le Campionesse d’Italia della Roma, autrici di una manita ai danni della Sampdoria. Ma quali sono state le giocatrici italiane che si sono distinte maggiormente?

CALCIO FEMMINILE: LE MIGLIORI ITALIANE DELLA SESTA GIORNATA DI SERIE A

ASTRID GIRALDI (COMO) – La prima volta non si scorda mai. L’estremo difensore della compagine comasca ha infatti effettuato la sua prima parata su calcio di rigore in Serie A. Una grande prodezza, arrivata nella sfida contro la Lazio quando le lombarde si trovavano in vantaggio di 0-1. Giraldi non è certamente nuova ai rigori. Gli appassionati si ricorderanno infatti dei quattro penalty neutralizzati durante la finale primavera del 2019. 

LUCIA PASTRENGE (FIORENTINA) – Un goal che pesa come un macigno quello realizzato dalla centrocampista della Viola, autrice di un piccolo capolavoro emotivo e sportivo. La giocatrice è infatti entrata al minuto numero 76’ sulla situazione di 1-1,  apparendo lestissima in area di rigore, dove ha raccolto un pallone vacante che non ha lasciato scampo al portiere avversario. Magica. 

ARIANNA CARUSO (JUVENTUS)  La solita sentenza chiamata Arianna Caruso, anche in questa giornata devastante, concreta e precisa. Il  rigore trasformato contro il Napoli non è altro che la ciliegina sulla torta di una prestazione al top.

ELEONORA GOLDONI (INTER) – Una cecchina l’interista, capace di segnare tre goal in sette presenze, sorpassando già il record dello scorso Campionato. L’appetito vien mangiando.

LUCIA DI GUGLIEMO (ROMA) – Parola d’ordine: sacrificio. Il lavoro paga, e Di Guglielmo lo dimostra. Una volta entrata,  la romana si propone sempre in avanti con inventiva e cattiveria. Bella la sua percussione valida per il 4-0.

MICHELA CAMBIAGHI (INTER) – Semplicemente indistruttibile l’attaccante dell’Inter, l’ultima ad arrendersi in uno dei match più importanti disputati fino a questo momento. Una leonessa che combatte su ogni pallone, gettando sempre il cuore oltre l’ostacolo.

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