Tennis
Chi affronterà l’Italia in Coppa Davis alle Finals? Tabellone che può riservare insidie
Nella passata stagione l’Italia tornava a vincere quarantasette anni dopo la Coppa Davis. La squadra capitana da Filippo Volandri ci riproverà nel 2024, andando a caccia di uno storico bis. Le Finals si giocheranno ancora a Malaga dal 19 al 24 novembre e gli azzurri cominceranno il loro cammino dal quarto di finale contro l’Argentina. Per tornare nuovamente ad alzare il trofeo Sinner e compagni dovranno davvero tirare fuori il loro meglio, visto che il tabellone è particolarmente duro.
Già il quarto contro l’Argentina è una sfida decisamente complicata. Chiaramente avere Sinner permette all’Italia di partire già quasi con la certezza di avere un punto, anche perchè il nostro numero uno non dovrebbe avere troppi problemi contro Sebastian Baez. Però, ci sono le altre partite ed ecco che qui arrivano le preoccupazioni. L’Argentina schiererà molto probabilmente come secondo singolarista Francisco Cerundolo, con Volandri che deve ancora sciogliere il dubbio tra Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini, ma in ogni caso sarà un match durissimo. Se si dovesse arrivare al doppio ecco che i sudamericani possono contare sulla collaudata coppia Gonzalez/Molteni, che può impensierire il doppio azzurro, che, salvo decisioni dovute all’inserimento di Sinner, dovrebbe essere composto da Simone Bolelli ed Andrea Vavassori, con gli italiani che hanno perso l’ultima sfida giocata con gli argentini a Shanghai.
Superare i quarti non è dunque così scontato ed ogni match sarà fondamentale. In caso di vittoria per l’Italia si aprirebbero le porte della semifinale contro la vincente del quarto di finale tra Australia e Stati Uniti. Con gli australiani sarebbe un remake della finale dello scorso anno ed attenzione alle scelte del capitano Lleyton Hewitt sul suo numero uno Alex de Minaur (ci sarà?). Gli Stati Uniti sono uno squadrone vista la presenza di Taylor Fritz, Tommy Paul, Ben Shelton (o Frances Tiafoe) e con un doppio decisamente forte come Ram/Krajicek. Certo se gli australiani dovessero prendersi un singolare con Alexey Popyrin (da capire se giocherà da uno o due), poi nel doppio con Ebden/Purcell farebbero davvero paura a tutti, diventando a quel punto la favorita per raggiungere la semifinale.
E la finale? La Spagna sogna di arrivarci, facendo affidamento su Carlos Alcaraz e poi su un Rafa Nadal all’ultimo ballo, anche se il maiorchino dovrebbe giocare solo in doppio. I padroni di casa possono contare anche sul ritrovato Roberto Bautista Agut, ma già il quarto con l’Olanda è prendere con le pinze, soprattutto se si dovesse arrivare ad un doppio decisamente pericoloso per gli spagnoli. Nell’altro quarto di finale il Canada prova a rivivere vecchie emozioni anche se Auger-Aliassime e Shapovalov non sono in grande forma e quindi la sfida con la Germania, priva sicuramente di Alexander Zverev, è tutta da decifrare, soprattutto con un doppio tedesco fortissimo e che può garantire un punto.
Sicuramente sembrano due parti di tabellone decisamente diverse. Chi raggiungerà la finale tra Italia, Argentina, Stati Uniti e Australia avrà compiuto un percorso molto più complicato rispetto ad una Spagna che sembra davvero la grande favorita per raggiungere la finale. In Coppa Davis, però, può succedere di tutto e le sorprese non sono mai mancate.