Ciclismo
Ciclismo, Marta Cavalli cambia squadra: nuova avventura per dimenticare una stagione difficile
Marta Cavalli ha firmato un contratto triennale con il Team dsm-firmenich PostNL: la nativa di Cremona ha deciso di lasciare la FDJ-Suez dopo quattro anni e indosserà i colori di questa formazione olandese fino al 2027. La 26enne, capace di vincere la Amstel Gold Race e la Freccia Vallone nel 2022 (anno in cui fu seconda al Giro d’Italia), affronterà questa nuova avventura e cercherà di rilanciarsi dopo un 2024 davvero da incubo: un infortunio all’anca le ha ritardato l’avvio della stagione, poi chiusa con largo anticipo dopo essere stata investita da un’auto a luglio.
Marta Cavalli, che ha corso per l’ultima volta il 29 aprile (seconda tappa della Vuelta di Spagna, si ritirò il giorno successivo), ha espresso il proprio entusiasmo: “Mi sono davvero divertita durante il mio periodo alla FDJ-Suez, ma dopo quattro anni volevo un cambiamento e una possibilità di incontrare nuove persone e sperimentare cose nuove. Ciò mi dà molta motivazione per continuare a fare passi avanti e penso che ci siano opportunità per farlo con il Team dsm-firmenich PostNL. Fin dai nostri primi colloqui, il team ha avuto molta fiducia in me e ha creduto che potessi tornare a essere un ciclista e questo è stato importante per me“.
L’azzurra ha poi proseguito: “Ci sono molte persone nel team che possono aiutarmi a crescere come ciclista e come persona. Sono stata un po’ sfortunata negli ultimi anni, quindi questa è una buona occasione per ripartire e il mio obiettivo è tornare al livello più alto possibile nel Team dsm-firmench PostNL“.
L’allenatore capo Rudi Kemma ha espresso tutta la propria soddisfazione: “Marta è una ciclista molto talentuosa fisicamente e ha ottenuto delle vittorie incredibili ai massimi livelli dello sport. Non è solo una scalatrice pura, ha anche un buon motore e ha lottato per ottenere i migliori risultati in alcune delle classiche più difficili su ciottoli. Ovviamente, ha avuto molti problemi negli ultimi anni, il che è stato duro per lei, ma è una ragazza davvero determinata che ha dimostrato tenacia nel combattere per tornare dove è ora e vuole sempre dare il massimo. Crediamo di avere una buona rete di supporto all’interno del team che può aiutarla a riacquistare ancora di più la sua sicurezza; e con i nostri esperti e allenatori insieme possiamo competere per ottenere risultati nelle gare più importanti“.