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Coppa Davis 2024, il tabellone dell’Italia a Malaga. Alcaraz e Nadal possibili solo in finale

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Filippo Volandri
Volandri - Lapresse

Siamo inebriati dalla meravigliosa settimana che ha portato Jannik Sinner a vincere le ATP Finals di Torino, ma è già tempo di pensare all’ultimo appuntamento della stagione, ossia le finali di Coppa Davis a Malaga. Si comincerà domani al Palacio de Deportes José Maria Carpena con la sfida tra Spagna e Olanda, mentre l’Italia Campione del Mondo in carica esordirà giovedì alle 17.00 contro l’Argentina.

Filippo Volandri ha deciso di convocare tre singolaristi come Jannik Sinner, Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti, dandosi quindi due opzioni per il secondo singolare, e il doppio collaudato formato da Simone Bolelli e Andrea Vavassori, reduce dall’eliminazione alla fase a gironi delle ATP Finals. Una formazione estremamente competitiva, considerato che in squadra ci sono il numero 1 del mondo e la coppia numero 4 al mondo in doppio.

Gli azzurri esordiranno appunto contro l’Argentina capitanata da Guillermo Coria: il numero uno della selezione albiceleste è Sebastian Baez, ma nella fase a gironi a trascinare sono stati Francisco Cerundolo e Tomas Martin Etcheverry. Vedremo quali saranno le scelte del capitano, in ogni caso non è remota la possibilità che Baez possa essere “sacrificato” contro Sinner, per schierare un pericolosissimo numero 2 come Cerundolo che può giocarsela con Berrettini e Musetti e occhio anche al doppio Gonzalez/Molteni, che ha già causato due dispiaceri in stagione a Bolelli/Vavassori.

In un’eventuale semifinale ci sarebbe una tra Stati Uniti e Australia: soprattutto i primi hanno una squadra completa e competitiva tra singolare e doppio, ma pericolosi anche gli australiani, specie in caso di arrivo al doppio di spareggio. La finale più probabile sembrerebbe essere invece contro la Spagna che schiera Carlos Alcaraz e Rafa Nadal che è all’addio: da vedere quest’ultimo se sarà impiegato anche in singolare o solo in doppio. Insomma, l’Italia è forte, ma la concorrenza non manca affatto.

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