Tennis

Coppa Davis, Italia-Argentina 0-1: un falloso Musetti viene travolto da Cerundolo

Pubblicato

il

Lorenzo Musetti / IPA Sport

Non inizia bene per l’Italia il quarto di finale della Final Eight di Coppa Davis 2024 contro l’Argentina. Sul veloce indoor di Malaga (Spagna), Lorenzo Musetti è stato dominato da Francisco Cerundolo (n.30 del ranking), nella sfida tra i n.2 delle squadre.

Un’affermazione chiara del sudamericano, autore di una gran partita, sullo score di 6-4 6-1 in 1 ora e 32 minuti di gioco. Prestazione negativa di Musetti, incapace di trovare delle soluzioni al tennis del suo avversario, di base più adatto a una superficie così rapida. E così spetterà a Jannik Sinner (n.1 del ranking) provare a rimettere le cose al loro posto contro Sebastian Baez, per poi arrivare al doppio decisivo.

Nel primo set l’avvio è poco brillante per entrambi i giocatori al servizio. Fioccano palle break da una parte e dall’altra: il toscano va avanti 2-0, ma poi subisce il contro-break immediato. Con il passare degli scambi, il feeling con la palla di Cerundolo cresce in maniera chiara, mentre Musetti fatica ad adattarsi a queste velocità e gioca in maniera fin troppo lineare. Ne consegue che, dopo aver mancato due palle break nel sesto gioco, Lorenzo subisce un nuovo break (3-4). Cerundolo, però, si fa prendere dalla tensione e, commettendo qualche errore di troppo, consente a Musetti di impattare (4-4). Il servizio dell’azzurro però non fa male all’argentino e in questa partita giocata più sui nervi è il sudamericano a sorridere sul 6-4.

Nel secondo set Cerundolo dilaga letteralmente. Approfittando di un Musetti troppo passivo, la velocità di palla superiore dell’argentino fa tutta la differenza del mondo e così arrivano il break in apertura e nel quinto gioco che mandano i titoli di coda. Il carrarino, in preda alla più totale frustrazione, non fa più un punto negli ultimi due gioco e deve stringere la mano all’avversario sul 6-1. Leggendo le statistiche, si notano le chiare difficoltà al servizio di Musetti: 48% di prime in campo, il 52% dei quindici ottenuti e il 36% con la seconda.

Exit mobile version