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Dove verrà recuperato il GP di Valencia di MotoGP? Le ipotesi e le date

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Francesco Bagnaia
Bagnaia / Lapresse

Una devastante alluvione ha colpito la zona di Valencia nella notte di martedì, provocando purtroppo 158 morti e un gran numero di dispersi. La situazione è drammatica nella località spagnola, che tra un paio di settimane avrebbe dovuto ospitare l’ultimo appuntamento del Mondiale MotoGP. Il dramma che l’intera area sta affrontando ha convinto la direzione esecutiva della MotoGP a non gareggiare al circuito Ricardo Tormo nel weekend del 15-17 novembre.

La ventesima tappa del campionato non avrà dunque luogo in terra iberica, nonostante le dichiarazioni rilasciate da esponenti di spicco. Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna (l’organizzatore del Motomondiale), aveva dichiarato alla testata AS: “In linea di principio la data originale dell’evento sarà mantenuta. Stanno lavorando per sistemare l’accesso ed i servizi. La pista non è stata danneggiata“.  Jorge Viegas, presidente della FIM (Fédération Internationale de Motocyclisme), si era espresso in questo modo ai microfoni di Sky Italia: “Se non si corre a Valencia, sarà peggio per la Comunità Valenciana e per la sua economia“.

MotoGP, cancellato il GP di Valencia. Dove si recupererà l’ultima gara dell’anno?

La comunicazione ufficiale della cancellazione del GP di Valencia porta con sé la domanda più ovvia: dove verrà recuperato quel Gran Premio? Quale sarà la località che ospiterà l’evento di chiusura dell’annata agonistica e che farà da teatro del duello finale tra Francesco Bagnaia e Jorge Martin per il titolo iridato (lo spagnolo ha 17 punti di vantaggio, nel weekend si gareggia in Malesia). Gli scenari sembrano essere diversi.

Le voci più insistenti parlano di Qatar, che ha ospitato il primo appuntamento dell’anno (con vittoria di Bagnaia, Martin terzo dopo essersi imposto nella Sprint Race) e che avrebbe una finestra temporale visto che la F1 sbarcherà a Lusail solo nel fine settimana del 29 novembre-1° dicembre.

Sarebbe in lizza anche il Portogallo con l’Estoril, dove andò in scena il secondo appuntamento dell’anno (successo dello spagnolo e ritiro forzato del piemontese). Da valutare anche l’ipotesi di un bis a Sepang, anche se forse ci sarebbero dei problemi di logistica. La decisione andrà preso in poco tempo, visto che il paddock dovrà sapere dove recarsi in tempi rapidi considerando i trasferimenti da effettuare. Da capire se verranno confermate le date del 15-17 novembre o se ci sarà uno slittamento.

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