Basket
Eurolega, Milano completa il rilancio: Maccabi Tel Aviv battuto, quarta vittoria nelle ultime cinque
Il rilancio è servito. L’EA7 Emporio Armani Milano si prende la vittoria anche nell’undicesimo turno di Eurolega battendo il Maccabi Tel Aviv nell’undicesima giornata per 98-86; quarto successo nelle ultime cinque partite per il roster di Ettore Messina, tirati a lucido da tre punti (13/29 dall’arco) e sei uomini in doppia cifra, con Zack LeDay il migliore con 22 punti e 7 rimbalzi (e 4/6 dall’arco), affiancato dai 20 di Mirotic e i 20 di Armoni Brooks.
Il Maccabi tenta immediatamente la fuga: Hoard è un rebus nelle prime azioni e con sei punti in fila propizia il 2-9 iniziale chiuso da una tripla di Jokubaitis. Mirotic rianima Milano, Brooks firma il pari a quota 10 e poi sono LeDay e Dimitrijevic a permettere all’Olimpia di mettersi in avanti sul 20-17. Ma entra in ritmo Shayok, all’esordio con la maglia gialloblu: cinque punti in fila e Maccabi avanti 20-22 al 10′.
Quattro punti in fila di Dimitrijevic in apertura di secondo quarto concedono nuovamente il vantaggio alle scarpette rosse, ma Jokubaitis e Sorkin rispondono da par loro. Ma Milano trova un Mirotic in serata di grazia, due triple e una terza ‘fittizia’ con tre liberi danno il la ai padroni di casa, che poi prendono fiducia dall’arco. Mannion, Armoni Brooks e LeDay negli ultimi due minuti regalano all’Olimpia il primo tentativo di fuga a ridosso dell’intervallo lungo sul 50-43.
La squadra di Messina prova a rompere gli argini difensivi avversari con il talento di Armoni Brooks: otto punti in fila, poi il taglio flash di Nico Mannion assistito con il contagiri da Mirotic aggiorna il massimo vantaggio biancorosso sul 60-47 del 23′. Arriva poi il momento di LeDay, canestro da cineteca e due triple che valgono il +14 sul 70-56; Mirotic e compagni mantengono il margine in doppia cifra fino all’ultimo minuto, quando però Sorkin e Shayok permettono al Maccabi di tornare sul -9 al 30′ (79-70).
Nell’ultimo parziale gli israeliani provano a riportarsi definitivamente sotto: break di 7-2 puntellato dall’appoggio di Randolph e il Maccabi si riporta sotto 81-77. Le difese iniziano a prendere il sopravvento, si segna con il contagocce: ci vuole la tripla di Leday per allontanare gli ospiti, poi è Mannion a chiudere definitivamente i giochi con i due canestri della staffa, puntellati poi dalla tripla di Causeur. Ora Milano fa davvero sul serio anche in Europa.