Formula 1

F1, cosa succede se non si disputano le qualifiche? Le possibili soluzioni: polemiche quasi certe

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GP Brasile / Lapresse

Cambio di programma a Interlagos per la F1, a causa di un acquazzone che ha reso impossibile lo svolgimento delle qualifiche del Gran Premio del Brasile 2024, quartultimo appuntamento della stagione. Al termine di una lunga serie di slittamenti, dopo due ore di attesa la Race Direction ha alzato bandiera bianca rimandando a domani le prove ufficiali.

Purtroppo però le previsioni meteo nella zona di San Paolo non sono incoraggianti anche per la giornata di domenica, in cui dovrebbe piovere dalla mattina alla sera. La federazione proverà a recuperare le qualifiche domattina, ma non ha ancora comunicato ufficiale l’orario esatto della sessione (un’opzione plausibile sarebbe quella delle ore 13.00 italiane, le 10.00 locali).

Da non sottovalutare però a questo punto l’ipotesi di una cancellazione definitiva della qualifica, nel caso in cui le condizioni della pista dovessero rimanere impraticabili anche domenica mattina a Interlagos. Uno scenario che genererebbe inevitabilmente alcune polemiche, perché la griglia di partenza del Gran Premio verrebbe stabilita in base ai risultati delle prove libere, della Sprint Qualifying o della Sprint Race.

Il regolamento lascia infatti totale discrezionalità agli steward della FIA, che dovranno decidere quale sessione prendere in considerazione per determinare l’ordine di partenza della gara. La soluzione più logica, da un punto di vista sportivo, sarebbe quella di utilizzare la graduatoria della qualifica sprint di ieri, ma alcuni team vorrebbero risalire addirittura alla prima e unica sessione di prove libere del venerdì.

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