Formula 1

F1, Lando Norris doma la pioggia ed è in pole a Interlagos, la Ferrari delude, Verstappen fuori in Q2!

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Norris / IPA Agency

Un’incredibile qualifica del Gran Premio del Brasile si conclude con la pole position di Lando Norris a Interlagos: bandiere rosse, macchine demolite, pioggia e pista bagnata, colpi di scena costanti. Alla fine il britannico partirà davanti a tutti con George Russell al suo fianco e una clamorosa seconda fila formata da Yuki Tsunoda e Esteban Ocon. Sesto Charles Leclerc, mentre Max Verstappen esce in Q2 e partirà diciassettesimo con la penalità. Carlos Sainz va a muro in Q2 ed è quattordicesimo e fra poco, pochissimo c’è la gara.

Nel Q1 i piloti affrontano tutte le difficoltà di svolgere le qualifiche in queste condizioni: Oliver Bearman e Liam Lawson finiscono subito in testacoda, le bandiere gialle vengono sventolate costantemente lungo tutto il circuito per lunghi e fuori pista da parte di quasi tutti i piloti. Dopo nove minuti viene sventolata la bandiera rossa a causa di Franco Colapinto che va a finire contro le barriere.

Alla ripartenza è rodeo con tutti in pista per cercare di migliorarsi. In tanti rischiano, Lando Norris si salva per appena due decimi ed è quindicesimo, mentre chi ci rimette le penne è Lewis Hamilton insieme a Bearman, Colapinto, Nico Hulkenberg e Guanyu Zhou. Miglior tempo per Max Verstappen in 1:28.522, settimo Charles Leclerc a 1″317 e undicesimo Carlos Sainz a 1″781.

All’inizio del Q2 la maggior parte dei piloti fa un primo giro con la gomma full wet, poi le condizioni migliorano e si comincia a introdurre l’intermedia. Il primo ad abbassare decisamente i tempi è Oscar Piastri che fa 1:25.179, mettendosi dietro Russell, Stroll e Verstappen. Poi ecco che un’altra bandiera rossa interrompe tutto per un testacoda di Sainz che finisce contro le barriere: un errore pesantissimo per le ambizioni della Ferrari di vincere il Mondiale costruttori.

Il clamoroso colpo di scena arriva a un minuto dalla fine: Stroll va in testacoda e si ferma, viene quindi sventolata la bandiera rossa quando Verstappen si stava rilanciando. L’olandese chiude quindi dodicesimo, viene eliminato e partirà dalla diciassettesima posizione. Eliminati anche Bottas, Perez, Sainz e Gasly, mentre il miglior tempo va appannaggio di Norris in 1:24.844 davanti Fernando Alonso di 0″191. Sesto Leclerc a 1″253.

Nel Q3 è ancora la McLaren brillante con Norris che fa il miglior tempo in 1:24.158 precedendo Albon, Piastri e Ocon. Proprio Ocon viene incastrato dalla bandiera rossa causata dall’incidente di Alonso: il francese aveva fatto un incredibile fucsia nel primo settore e sembrava poter addirittura battere il crono di Norris. La ripartenza dura poco poiché Albon finisce contro il muro e demolisce la macchina. Nuova bandiera rossa, pulizia della pista e si riparte a tre minuti e mezzo dalla fine: Norris mette il timbro sulla sua pole con un grande 1:23.405 davanti a Russell di 0″173. Seconda fila clamorosa formata da Tsunoda e Ocon, delude la Ferrari in queste condizioni: Leclerc è sesto a 1″120 appena dietro a Lawson, ottavo Piastri.

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