Formula 1
F1, Lewis Hamilton: “Sono molto interessato al mio futuro. Incoraggianti le recenti prestazioni della Ferrari”
Lewis Hamilton si è reso protagonista di un weekend da incubo a Interlagos, facendo tanta fatica sia sull’asciutto che sul bagnato e restando fuori dalla zona punti sia nella Sprint che nella gara lunga del Gran Premio del Brasile 2024, quartultimo appuntamento stagionale del Mondiale di Formula Uno. Il britannico della Mercedes non ha mai trovato feeling con la sua W15, soprattutto a causa di un bouncing eccessivo sugli avvallamenti della pista sudamericana.
“Semplicemente eravamo lenti, e la macchina era molto complicata da guidare. Voglio comunque ringraziare i ragazzi nel box perché si sono svegliati molto presto al mattino e hanno comunque fatto un lavoro eccellente nel corso del weekend. Per quanto riguarda le persone che lavorano in fabbrica, so che provano del dolore per la nostra situazione attuale, ma è anche vero che il team avrebbe comunque potuto vincere il GP, quindi almeno una delle due macchine si comportava in maniera migliore“, ha racconta il sette volte iridato.
“Era come stare su una tavola di legno, senza sospensioni. Semplicemente saltavamo sulle gomme a ogni curva ed era impossibile spingere sull’acceleratore. Di sicuro l’auto con la peggiore guidabilità mai avuta, specialmente nelle curve. Per fortuna non dovremmo avere altri circuiti con questi avvallamenti“, il commento di Hamilton ai microfoni di Sky Sports UK.
Nel corso del fine settimana di San Paolo, il Re Nero ha parlato ai media anche del suo futuro in Ferrari: “Sono molto interessato al mio futuro, ovviamente, e osservo tutto ciò che accade. Se le recenti prestazioni della Ferrari mi hanno incoraggiato? Certo. Se guardiamo all’inizio dell’anno, come in Cina, la Red Bull era avanti di un secondo. Ed è stato abbastanza incredibile vedere la McLaren migliorare e poi la Ferrari nelle ultime gare, vedere i loro progressi e cercare di tenere d’occhio le auto di tutti per capire cosa stanno cambiando e cosa stanno aggiungendo“.