Formula 1
F1, McLaren superiore in Qatar. Alla Ferrari serve un episodio per credere ancora nel Mondiale costruttori
Il venerdì di Lusail ha confermato tutto sommato le sensazioni della vigilia, fornendoci un quadro abbastanza delineato per il prosieguo del weekend del Gran Premio del Qatar 2024, penultimo capitolo stagionale del Mondiale di Formula Uno. McLaren può contare sulla macchina più competitiva in questo contesto, almeno sul giro secco, mentre Ferrari deve battagliare con Mercedes e la Red Bull di Max Verstappen per il ruolo di seconda forza in campo.
La MCL38 si sposa alla perfezione con il layout della pista mediorientale, facendo la differenza nei curvoni lunghi e ad alta velocità che contraddistinguono il Lusail International Circuit. Lando Norris ha dominato le qualifiche per la Sprint, firmando il miglior tempo in tutte e tre le fasi della sessione, anche se il vantaggio del nativo di Bristol si è assottigliato progressivamente fino ai soli 63 millesimi dell’ultimo time-attack su uno scatenato George Russell.
Il vincitore del GP di Las Vegas ha trovato una prestazione di grande spessore, portando la sua Mercedes in prima fila davanti alla seconda McLaren di Oscar Piastri, che può comunque ritenersi soddisfatto per aver preceduto in classifica le Rosse di Carlos Sainz e Charles Leclerc, rispettivamente quarto e quinto. Il fine settimana si preannuncia tutto in salita dunque per la Scuderia di Maranello, che rischia di vedere sfumare definitivamente le residue chance di giocarsi il titolo costruttori all’ultimo round di Abu Dhabi.
Ferrari, distante 24 punti dal team di Woking nel Mondiale, deve salire di colpi sul passo gara (facendo valere possibilmente le sue qualità nella gestione delle gomme sulla lunga distanza) provando a mettere sotto pressione almeno una delle due McLaren e sperando in un episodio favorevole – soprattutto nel GP, che assegna punteggio pieno – per continuare ad inseguire il sogno iridato.