Formula 1
F1, Sergio Perez diventerà il “nuovo Rebacque”? Dopo 43 anni un altro messicano rischia uno smacco…
Sergio Perez è, a suo modo, pienamente in corsa per stabilire un record negativo. Se Max Verstappen è a tutti gli effetti il Campione del Mondo in pectore (ha 62 punti di vantaggio su Lando Norris quando ne restano 86 a disposizione), il messicano rischia seriamente di chiudere il Mondiale piloti all’ottavo posto (ha 39 lunghezze di ritardo da Lewis Hamilton, settimo).
Ebbene, quante volte è capitato che il compagno di squadra di chi si fregia del titolo piloti, abbia concluso la stagione così in basso in classifica generale? Per trovare qualcosa di simile a quanto sta avvenendo nel 2024 si deve tornare al 2008, quando Heikki Kovalainen (team mate di Lewis Hamilton alla McLaren) chiuse settimo. Cionondimeno, il finlandese quantomeno una gara la vinse (Perez, al contrario, non ha mai primeggiato). Inoltre, monsieur La Palisse insegna come settimo sia meglio di ottavo.
Non si può neppure scomodare il 1994 per trovare un precedente, poiché sulla seconda Benetton si alternarono ben tre piloti (J.J. Lehto, Jos Verstappen e Johnny Herbert). Il papà di Max chiuse il campionato al decimo posto, ma corse solamente 10 gare su 16.
Classifica Mondiale piloti F1 2024: allungo decisivo di Verstappen su Norris
Si deve allora tornare al 1985, quando Niki Lauda – per quanto Campione del Mondo in carica – visse una stagione disgraziata e si classificò decimo, mentre il compagno di squadra Alain Prost vinse il titolo. Tuttavia, anche in questo caso, il blasonato austriaco si tolse lo sfizio di un’ultima vittoria.
Il 1983 di Riccardo Patrese è affine al 1985 di Lauda (nono in campionato, ma con un successo) e il 1982 ricade nello stesso caso del 1994 (a fianco di Rosberg si alternarono Carlos Reutemann, Mario Andretti e Derek Daly). Si deve dunque tornare al 1981 per trovare una situazione aderente al 2024.
Di mezzo, c’era un altro messicano, Hector Rebacque, team mate di Nelson Piquet alla Brabham. Il brasiliano si laureò Campione, lui arrivò decimo senza mai salire sul podio. Perez saprà risollevare le proprie sorti con un finale vigoroso, oppure dovrà incassare lo smacco di concludere una stagione in maniera totalmente anonima rispetto al compagno di box, viceversa iridato?