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Golf, Fleetwood eguaglia il record del campo e si prende la testa dell’Abu Dhabi HSBC Championship. Fantastico Laporta 4°

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Tommy Fleetwood / Lapresse

Spettacolare prima giornata di golf negli Emirati Arabi Uniti dove si sta disputando il primo appuntamento dei playoff riservato ai primi 70 golfisti della classifica della Race to Dubai: l’Abu Dhabi HSBC Championship. 

Guida la classifica dopo 18 buche l’inglese Tommy Fleetwood grazie ad un meraviglioso -10 di giornata (62 colpi) che eguaglia il record del campo in precedenza appartenuto al finlandese Sami Valimaki. Il britannico, classe ’91, ha consegnato un rocambolesco bogey-free-round con ben 8 birdie e un eagle (al par 5 della 2) ed è, dopo il primo round, avanti di un colpo sul danese Thorbjørn Olesen (anche per lui una giornata senza alcuna sbavatura) e allo statunitense Johannes Veerman, fermi a -9 in 2° posizione. Bellissima l’uscita dal bunker alla 18 di Fleetwood che si lascia un corto putt per staccare i diretti avversari proprio all’ultima buca.

Strepitoso anche l’avvio di uno dei 3 azzurri in campo questo week end sui fairway dello Yas Links. Francesco Laporta ha infatti messo in scena uno dei suoi migliori giri stagionali e consegnato in club house un risultato di -8 (64 colpi) che gli è valso la 4° posizione a pari merito con giocatori del calibro degli inglesi Tyrrell Hatton, Canter Laurie e Paul Waring. Laporta ha tirato fuori i denti sin dall’inizio girando in 5 sotto al par le prime 9 buche con un eagle (al par 5 della 7) e 3 birdie. Fantastico l’approccio alla 18 effettuato dopo un lay-up con il secondo che è riuscito a mettere a pochi centimetri dalla buca.

Chiudono la top 10, in T8 a -7, tre professionisti da tenere d’occhio: il tedesco Marcel Siem (una vittoria nel 2024), il danese Niklas Norgaard (1° al British Masters) e lo scozzese Robert McIntyre (che ha fatto suo lo Scottish Open). Leggermente attardato, in 18° piazza, il nordirlandese Rory McIlroy. Il n.1 della Race to Dubai si trova a -5 dopo un giro con 6 birdie e un bogey (alla 17). Appaiato a lui il sudafricano Thriston Lawrence, n.2 della race che deve, tuttavia, distaccare di diverse posizioni il nordirlandese se vuole sperare di strappare lo scettro di miglior giocatore del DP World Tour al 5 volte campione.

Gli altri due azzurri in campo, Guido Migliozzi e Matteo Manassero, sono rispettivamente in 28° posizione a -4 e in 48esima a -2. Migliozzi, in particolare, deve marcare stretto Tom McKibbin, attualmente nella medesima posizione del golfista vicentino, per la caccia alla carta del PGA Tour 2025 alla fine dei playoff.

Domani le partenze saranno invertite, con i giocatori che hanno giocato presto durante la giornata odierna che  saranno impegnati in campo nel pomeriggio. Tanti, dopo 18 buche, gli score sotto par: 63 su 70 partecipanti. Hanno chiuso sopra al par del campo solo in 4: i due francesi Julien Guerrier (+1) e Antoine Rozner (+1) e i due scozzesi Calum Hill (+4) e Grant Forrest (+1). Gli inglesi Dan Bradbury e Richard Mansell e il belga Thomas Detry sono invece fermi in par.

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