Golf
Golf: nella Q School del DP World Tour Edoardo Molinari resta in testa, Celli e De Leo vicini al 20° posto
Siamo a metà del torneo finale della Q School, che definisce le 20 (con annessi ed eventuali pari merito che le aumentano) carte per giocare sul DP World Tour nel 2025. All’Infinitum Golf di Tarragona, in Spagna, Edoardo Molinari mantiene agilmente la testa della classifica. Non dovendo forzare, dopo il 61 di ieri, il torinese gira tranquillamente, pari con il par, rimanendo così su un sicuro -17 al giro di boa dei sei, massacranti giri di questa competizione.
Alle sue spalle restano il francese Clement Sordet, a -13, e l’inglese Matthew Southgate, a -12. Tra gli amateur da segnalare quanto sta compiendo il danese Jacob Skov Olesen (nessun legame di parentela con Thorbjorn), 25 anni, vincitore quest’anno dell’Amateur Championship e di seguito 60° all’Open Championship. Per lui 12° posto: è l’unico amateur in odore (al momento) di passaggio sul circuito continentale.
Sono vicini alla zona della carta piena Filippo Celli e Gregorio De Leo, che hanno viaggiato rispettivamente con 71 e 68 oggi, e soprattutto per il secondo questo trovarsi a -8 è un gran bel segnale. Un po’ più indietro, ma pur sempre in zona ampiamente possibile, Renato Paratore, che è 44° a -6. Nel gruppo al 61° posto, invece, Lorenzo Scalise, che si trova a -5.
Domani ci sarà la prima vera giornata decisiva, con il taglio per i migliori 65 (o pari merito della zona) che porterà ad accedere o meno alle ultime due giornate. Quelle, sostanzialmente, di fuoco, che definiranno chi andrà sul circuito continentale sponsorizzato DP World nel 2025 e chi, invece, resterà nel Challenge Tour o avrà una carta ibrida, con cui si potrà comunque giocare un certo numero di tornei al piano superiore.