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I due principali dubbi di Volandri: chi tra Musetti-Berrettini e il rebus doppio

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Berrettini / IPA Sport

Gli occhi di tutti gli appassionati di tennis sono concentrati verso Torino e le ATP Finals, ma dopo aver decretato il vincitore del torneo di fine anno non ci sarà tempo di respirare. Ci si sposterà a Malaga per la Coppa Davis, a cui l’Italia si presenta con la volontà di ripetersi dopo il successo dello scorso anno che riportò l’insalatiera nel Bel Paese a distanza di quarantasette anni dall’ultima volta. Con Filippo Volandri che dovrà sciogliere un paio di dubbi interessanti.

Il quintetto sembra ormai scelto. Jannik Sinner è imprescindibile per provare a firmare la doppietta, con lui ci saranno Lorenzo Musetti, Matteo Berrettini, Simone Bolelli e Andrea Vavassori. Sulla carta i migliori cinque a disposizione, tra i tre singolaristi più performanti sulla carta e il doppio che, a suon di risultati, ha conquistato un posto alle Finals di Torino. Tenendo conto che il numero 1 al mondo scenderà in campo regolarmente, si ci domanda chi schierare nelle altre partite.

Partiamo dal secondo singolarista. Musetti si è guadagnato sul campo lo status di numero 2 d’Italia, grazie soprattutto ad un’estate di altissimo livello con la semifinale di Wimbledon e la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi, ma nelle ultime settimane è apparso un po’ affaticato anche a causa dei tanti impegni. Matteo è tornato invece a livelli quantomeno accettabili, anche se non ha ancora fatto quel passo in più che ci si aspetterebbe da un ex top ten; la scelta però di mettersi a riposo dopo il ko al primo turno di Parigi-Bercy potrebbe giocare a suo favore. E poi sappiamo come il romano tende a trasformarsi quando c’è in gioco la Davis, giocando da trascinatore lo scorso settembre. Volandri dunque potrà scegliere a seconda dell’avversario chi schierare nella sfida tra numeri due, già dal match con l’Argentina.

E poi c’è il doppio. Vavassori e Bolelli sono ancora in corsa per un posto in semifinale alle ATP Finals, ma lo scorso anno fu la coppia Sinner/Sonego, improvvisata o meno, a fare le fortune degli azzurri contro Olanda e Serbia. Il numero 1 al mondo potrebbe anche scendere in campo con uno tra Berrettini e Musetti, memore anche dei miglioramenti fatti a rete. Ma rimaniamo sempre nel campo delle ipotesi, un doppio ‘di ruolo’ rimane comunque una certezza in più.

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