Tennis
La battuta di Panatta: “Se Sinner continua così, bisognerà dare l’handicap agli avversari”
La caratura tecnica e agonistica di Jannik Sinner è enorme, come testimoniano i risultati conseguiti nel corso di una stagione da record: due Slam vinti (Australian Open e US Open), ATP Finals dominate senza concedere set agli avversari, tre Masters 1000 portati a casa (Miami, Cincinnati, Shanghai) e numero 1 del mondo con 11.830 punti all’attivo. Il fuoriclasse altoatesino punta a chiudere l’annata agonistica con la ciliegina sulla torta alzando al cielo la Coppa Davis insieme ai propri compagni di squadra.
Il 23enne è a un passo dal fare festa sul cemento indoor di Malaga: dopo il successo di Matteo Berrettini contro Botic van de Zandschulp, al leader della nostra Nazionale basterà avere la meglio su Tallon Griekspoor per mettere le mani sulla seconda Insalatiera consecutiva. Il divario tra il numero 1 del ranking ATP e il numero 40 del circuito sembra essere abbastanza rilevante, tanto da spingere Adriano Panatta a lanciare una provocazione.
Il commentatore tecnico della Rai, capace di vincere la Coppa Davis nel 1976 (fino a dodici mesi fa l’unico sigillo tricolore in questa competizione), ha lanciato una battuta: “Se Sinner continua così, bisognerà dare l’handicap agli avversari“. A cosa si riferisce? Nei circoli tennistici il maestro è solito dare dei vantaggi ai suoi allievi, a seconda della differenza di livello: in sostanza in ogni game si parte da 15-0 o 30-0 (in alcuni casi anche 40-0).
Adriano Panatta proponeva, in maniera scherzosa, di adottare questa usanza anche nel match tra Sinner e Griekspoor vista la differenza di valore tra i due tennisti e ha invitato i telespettatori a rispondere a questa domanda: “Se l’olandese partisse 15-0 in tutti i game, come finirebbe la partita?“. La provocazione è stata fatta in avvio del secondo game del primo set, dunque proprio nelle battute iniziali della partita dopo un primo turno di battuta tenuto dal nostro portacolori con totale facilità.
Curiosamente Griekspoor si è issato sul 40-15 nel terzo gioco e ha avuto a disposizione due palle break, prontamente cancellate da Sinner con il servizio. Se fosse partito con un punto di vantaggio avrebbe strappato il servizio all’azzurro. Fantatennis, naturalmente. Giusto per stemperare la tensione lungo il cammino che si spera possa condurre verso la conquista della Coppa Davis.