Formula 1
Lando Norris senza mezzi termini: “La vittoria di Max Verstappen non è frutto del talento, ma solo fortuna”
Una domenica che si era messa bene per Lando Norris a Interlagos, sede del 21° round del Mondiale 2024 di F1. La vittoria della Sprint Race di ieri, per lo swap voluto dal team di Woking con l’australiano Oscar Piastri, era stata accompagnata dalla pole-position delle qualifiche domenicali, tenutesi al mattino brasiliano per via del posticipo per la pioggia battente di ieri.
Giove Pluvio comunque a far da compagno di viaggio e a Lando la lucidità, oggettivamente, è mancata in tante circostanze. In primis, effettuando un nuovo giro di formazione, quando la partenza era stata abortita per l’uscita di scena di Lance Stroll nel lap formation. In secondo luogo, per tutto una serie di errori, quando era in lotta per le posizioni importanti.
Alla fine della fiera, a trionfare è stato il suo rivale, Max Verstappen, che partiva 17° e protagonista di una rimonta pazzesca in cui anche un pizzico di fortuna c’è stato con la sospensione della gara dopo l’incidente di Franco Colapinto in regime di Safety Car. Ora la classifica non gli sorride, visto il -62 punti da Verstappen con tre GP e una gara Sprint ancora da disputare.
“Verstappen ha guidato bene ed è stato fortunato. Io ho avuto fiducia nel team e in quello che dicono. In Red Bull hanno beneficiato di una regola che non è apprezzata da nessuno. Nessuno di noi piloti è d’accordo, ma forse loro lo sono ora”, le parole di Lando in riferimento alla possibilità di cambiare le gomme in regime di bandiera rossa senza perdere tempo.
“A volte le cose vanno in un modo e a volte nell’altro. Con la bandiera rossa le soste erano libere. George Russell avrebbe meritato di vincere la gara. Il risultato finale? Si tratta di un azzardo che ha dato i suoi frutti, non è talento, è solo fortuna“, ha concluso Norris.