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Luciano Spalletti carico: “Noi siamo l’Italia, trenta calciatori per fare una squadra forte si trovano sempre!”

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Luciano Spalletti / LaPresse

Luciano Spalletti soddisfatto e orgoglioso della propria squadra al termine della sfida di Bruxelles tra Belgio e Italia, partita valida per la fase a gironi di Nations League 2024-2025 di calcio. Gli azzurri hanno espugnato il campo dei Diavoli Rossi grazie a una marcatura di Sandro Tonali all’11’, mettendo in mostra un gioco piacevole sul piano del palleggio e sapendo soffrire nel momento in cui i belgi hanno spinto al massimo per trovare il pari. Un risultato che ha permesso ai nostri portacolori di staccare il biglietto per i quarti di finale di questa competizione. In più, in vista dell’ultima sfida di questa fase contro la Francia a Milano, basterà un punto per concludere in vetta al girone.

Sono stati bravi, il campo nel secondo tempo si è fatto pesante e si è persa un po’ di lucidità. Abbiamo sbagliato qualche pallone di troppo, in dei campi del genere diventa fondamentale tenere palla perché adeguarsi alla corsa degli avversari diventa difficilissimo. Quando sono venuti nella nostra metà campo è diventato difficile ma sono stati dei leoni“, ha raccontato Spalletti ai microfoni della Rai.

Un match nel quale si è ammirato l’esordio in mezzo al campo di Nicolò Rovella, ma Spalletti vuole allargare il discorso a tutti: “Bravissimo. Bello il suo esordio, al pari dell’atteggiamento di tutti. Abbiamo dimostrato di essere una squadra tosta“.

E così sembra passato un secolo, quando cinque mesi fa ci si trovava a porre tanti punti interrogativi sul progetto “Italia”, dopo il fallimentare Europeo. “Essendo l’Italia abbiamo sempre la possibilità di trovare 30 calciatori per fare una Nazionale forte, si è detto 500 volte. Bisognava trovare le soluzioni giuste e metterli nelle condizioni di giocare da squadra ma quella l’hanno trovata da soli perché sono ragazzi forti“, ha concluso il CT.

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