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MotoGP, il ricco “contorno” del Montmelò. Bastianini vs Marquez per il 3°posto in campionato e la lotta tra i due galli nel pollaio Ktm

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Bastianini e Marquez
Bastianini e Marquez - IPA Agency

Il Gran Premio della Solidarietà, atto conclusivo del Mondiale di MotoGP 2025, avrà come piatto forte la contesa per il titolo tra Jorge Martin e Francesco Bagnaia, separati da 24 punti in favore dello spagnolo. Il contorno sarà però gustoso, poiché ci sono due testa-a-testa che non vanno dimenticati e meritano di essere approfonditi.

In primis, la sfida per la terza piazza nella classifica generale. Marc Marquez ed Enea Bastianini sono sostanzialmente alla pari. In palio ci sono l’orgoglio e l’onore. Più per il secondo che per il primo, perché il trentaduenne iberico ha già dimostrato quanto voleva dimostrare (ovvero di non essere un pilota finito) e soprattutto ha ottenuto per il 2025 ciò a cui, più o meno segretamente, ambiva sin dal suo trasferimento in Gresini (una Ducati ultimo grido)

Anche il ventiseienne riminese sta per archiviare un 2024 molto positivo, durante il quale ha testimoniato di essere un centauro di vertice e non una meteora, nonostante il disgraziato 2023. Però, per una questione appunto d’orgoglio e d’onore (nonché di immagine), concludere il campionato alle spalle di un rivale dotato di una moto meno evoluta sarebbe un piccolo neo che il romagnolo eviterebbe volentieri.

Classifica Mondiale MotoGP 2024: Bagnaia a -24 da Martin prima dell’ultimo GP

Inoltre c’è lo “spareggio” tra Brad Binder e Pedro Acosta per il ruolo di “best of the rest”, ovverosia il migliore tra chi non monta su una Ducati. Il sudafricano ha già recitato tale parte nel 2023 e ha tutta l’intenzione di tenersela, anche perché significherebbe “marcare il territorio” in vista dell’arrivo del giovanissimo spagnolo al suo fianco nel 2025.

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