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MotoGP, Luca Lunetta è il primo pilota ad entrare in un gruppo sportivo militare

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Lunetta / Valerio Origo

Luca Lunetta, dopo un’ottima stagione da rookie in Moto3, ha scritto una piccola pagina di storia per il motociclismo italiano diventando il primo pilota di sempre ad entrare nell’Arma dei Carabinieri. Il giovane talento romano ha prestato giuramento ieri, martedì 26 novembre, presso la Scuola Allievi di Torino, completando così il suo processo di inserimento nel Centro Sportivo dell’Arma.

Ieri è stata una giornata indimenticabile: il sogno di entrare a far parte dell’Arma dei Carabinieri è diventato realtà. Sono profondamente onorato di essere il primo pilota a rappresentare l’Arma dei Carabinieri e spero con tutto il cuore di portarne il nome sempre più in alto nelle prossime stagioni, continuando a crescere insieme nel motociclismo. Desidero ringraziare tutte le persone che hanno reso possibile questo traguardo, a partire dalla mia famiglia, per cui questa giornata è stata speciale tanto quanto per me. Un grazie di cuore all’Arma dei Carabinieri e alla Federazione Motociclistica Italiana per il supporto e la fiducia“, il commento di Lunetta.

Giovanni Copioli, presidente FMI, ha detto: “Sono davvero orgoglioso di vedere Luca con la divisa dei Carabinieri. Il suo giuramento e conseguente ingresso nel Centro Sportivo dell’Arma è un traguardo storico, visto che Lunetta è il primo motociclista del Gruppo. La speranza è che quest’esperienza apra le porte anche ad altri ragazzi. Devo ringraziare l’Arma dei Carabinieri, in particolare l’ex Comandante del Centro Sportivo: Generale Gianni Massimo Cuneo, per l’opportunità che ci ha dato, importantissima per il nostro movimento. Un grazie va poi a Lunetta per tutto ciò che ha fatto a livello sportivo quest’anno e a Paolo Simoncelli, che con il suo team ha avuto il grande merito di mettere Luca nelle migliori condizioni per esprimere il suo talento“.

Nato a Roma il 27 maggio 2006, Lunetta rappresenta una delle giovani promesse più interessanti del motociclismo italiano per quanto dimostrato a partire dalle Minimoto e soprattutto quest’anno al debutto assoluto nel Mondiale Moto3. Tra le fila del team di Paolo Simoncelli, sempre con l’iconico numero 58 sulla carena, l’azzurro ha fatto intravedere un potenziale notevole togliendosi la soddisfazione di centrare due podi e chiudendo il campionato come miglior italiano in classifica. Nel 2025 proverà l’assalto alla prima vittoria e magari a lottare per la top3 nella generale.

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