MotoGP

Luigi Dall’Igna: “Smentito chi pensava avremmo ostacolato Martin. Come miglioreremo la moto…”

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Luigi Dall'Igna / Valerio Origo

È, quindi, Jorge Martin a festeggiare al termine del Gran Premio di Barcellona, ventesimo ed ultimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2024. Sul tracciato del Montmelò il pilota spagnolo ha centrato il suo primo trionfo in carriera, proprio a scapito del team ufficiale con Francesco Bagnaia che ha dominato la gara ma ha visto sfuggirgli il tris iridato.

Il team Factory, quindi, può essere soddisfatto solo a metà dopo una annata che sembrava sospingere Pecco Bagnaia verso un altro trionfo ma che, invece, è andato al suo rivale numero uno. Jorge Martin ha vinto il suo primo titolo e, di conseguenza, porterà il numero 1 sul cupolino dell’Aprilia in vista di un 2025 che si annuncia davvero elettrizzante.

Al termine della gara odierna, il direttore tecnico del team di Borgo Panigale, Luigi Dall’Igna, ha chiarito un punto molto importante sulla corsa al titolo di questa stagione. “Leggevo e sentivo che molti dicevano che il team ufficiale non avrebbe mai permesso ad un team satellite di vincere. Per giunta con un pilota che passerà in Aprilia nella prossima annata. Cose che mi fanno sorridere. Noi siamo sempre stati convinti che questo sia uno sport e, per cui, la sportività deve farla da padrone. Il nostro obiettivo è sempre stato mettere a disposizione di tutti il miglior materiale possibile per fare il massimo. Abbiamo vinto 19 gare su 20 quest’anno, per cui non possiamo che essere molto contenti”.

La Ducati prosegue nel suo dominio incontrastato con 28 vittorie nelle ultime 29 gare. Come si può migliorare la GP24? “La GP25 dovrà andare a migliorare due punti di attuale debolezza. In primis dovremo trovare maggiore velocità massima perché gli avversari crescono parecchio sotto questo punto di vista. In secondo luogo dovremo migliorare la velocità a centro curva”. 

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