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MotoGP, tutte le cadute di Bagnaia nel 2024 che hanno vanificato le 10 vittorie domenicali

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Francesco Bagnaia / MotoGP.com Press

Numeri che meritano un’interpretazione. Alla fine della fiera, Francesco Bagnaia si trova a doversi rammaricare per quanto è accaduto in questo 2024. Sì, perché vincere 10 delle 19 gare domenicali in MotoGP quest’anno non è cosa da poco. Le affermazioni totali in top-class sono 28 e Pecco è il sesto pilota nella storia con almeno 10 successi in un’annata dopo Giacomo Agostini, Mick Doohan, Valentino Rossi, Casey Stoner e Marc Marquez.

A Sepang (Malesia) si è concretizzato anche il sesto hat-trick nella massima cilindrata. Statistiche significative, ma il titolo quasi sicuramente andrà a un altro. Quest’altro è lo spagnolo Jorge Martin che, pur avendo vinto molto meno di Pecco la domenica (3 GP), è stato decisamente più continuo e con molti meno “zeri” nella graduatoria iridata. Sono appena tre gli spazi vuoti nella tabella dell’iberico (due GP e una Sprint Race).

Le circostanze in cui il pilota italiano, invece, non ha raccolto punti nella stagione sono state otto: cinque nelle Sprint e tre nelle gare domenicali. L’aritmetica, da questo punto di vista, viene in supporto dal momento che Martin ha conquistato ben 164 punti (7 vittorie) rispetto ai 116 del piemontese (6 vittorie) il sabato del week end. Per cui la Sprint si è rivelata un chiaro punto debole.

Se invece facciamo un conto sui punti ottenuti nei GP, chiaramente il riscontro è opposto: 345 i punti conquistati da Pecco rispetto ai 321 di Jorge. Tradotto: +48 al sabato, -24 alla domenica, uguale +24 per lo spagnolo.

CLASSIFICA MONDIALE MOTOGP 2024

Come ha sottolineato con grande onestà Davide Tardozzi (Team Manager della Ducati ufficiale) e dallo stesso due volte iridato, si dovrà lavorare per trovare con più celerità la messa a punto ideale anche con meno benzina nel serbatoio, non dimenticando però che le tre cadute di domenica nel 2024, ivi compresa l’ultima a Sepang, hanno avuto un peso specifico ancor più rilevante.

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