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NBA, i risultati della notte: Cleveland sa solo vincere, altra tripla doppia per LeBron, serate da record per Chris Paul e James Harden

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Mitchell / LaPresse

Alza i giri del motore la NBA Cup, la competizione di metà stagione della lega americana di pallacanestro alla seconda edizione della propria storia per dare più senso anche all’inizio di stagione. Ma comunque sia, c’è sempre una protagonista, i Cleveland Cavaliers.

Chicaco Bulls battuti nettamente per 144-126 e la franchigia dell’Ohio è ancora imbattuta in stagione. Donovan Mitchell è ancora MVP con 37 punti seguito da Darius Garland a quota 29, sono loro gli artefici del primo successo nel girone C dell’est, guidato però da Atlanta, che batte Washington con i 25 punti di Dyson Daniels e i 22 di Deandre Hunter.

Nel girone A protagonisti i Detroit Pistons, senza Simone Fontecchio out per un problema all’alluce. Vittoria 95-99 a Toronto con sei uomini in doppia cifra, tra cui i 20 punti di Malik Beasley, e canadesi ko mentre Miami, grazie a un ottimo secondo quarto e a un Bam Adebayo da 30 punti, 11 rimbalzi e 7 assist, ottiene la prima vittoria nella competizione sugli Indiana Pacers.

Gruppo B che invece vede in testa gli Orlando Magic che continuano a veleggiare su buone prestazioni. In contumacia l’infortunato Banchero è Franz Wagner a fare le sue veci e con 31 punti è artefice del successo sui Philadelphia 76ers, a cui non basta un’altra prova da urlo del rookye Jared McCain (29 punti con 5 triple) e aver ritrovato Joel Embiid, 20 punti e 8 rimbalzi per lui. Con loro in testa i New York Knicks, che ringraziano la tripla di Jalen Brunson a 6” dal termine e la susseguente stoppata di Mikal Bridges su Schroder per il successo sui Brooklym Nets per 124-122.

A ovest vittoria per i Los Angeles Lakers, che devono faticare per fare il colpo contro i San Antonio Spurs per 115-120, avendo bisogno di un quarantello di Anthony Davis e di una tripla doppia d’ordinanza di LeBron James (15-16-12); per gli speroni non bastano i 28 e 14 rimbalzi di Victor Wembanyama e gli 11+11 di Chris Paul, che con la prova di stanotte è diventato il terzo nella storia a superare quota 12.000 assist. Con loro in testa nel gruppo B anche gli Oklahoma City Thunder, che superano comodamente i Phoenix Suns con i 28 del solito Shai Gilgeous-Alexander.

Gli Houston Rockets spazzano via i Los Angeles Clippers per 125-104, con protagonista Jabari Smith con 28 punti e rovinando la serata a James Harden, che è diventato il secondo giocatore della storia NBA per triple segnate superando Ray Allen, con loro in testa nel girone A i Minnesota Timberwolves  che necessitano di un Anthony Edwards da 36 punti e del supplementare per mandare ko i Sacramento Kings, trascinati dai sessanta punti di un indiavolato De’Aaron Fox.

Girone C che vede invece in testa i Golden State Warriors, alla seconda vittoria contro i Memphis Grizzlies senza Ja Morant, vittoria di squadra per i ragazzi di Steve Kerr con sei uomini in doppia cifra; alle loro spalle i New Orleans Pelicans, che approfittano dei Denver Nuggets senza Nikola Jokic per trionfare 101-94.

NBA, I RISULTATI DELLA NOTTE

Toronto Raptors-Detroit Pistons 95-99

Orlando Magic-Philadelphia 76ers 98-86

Indiana Pacers-Miami Heat 111-124

San Antonio Spurs-Los Angeles Lakers 115-120

New York Knicks-Brooklyn Nets 124-122

Cleveland Cavaliers-Chicago Bulls 144-126

Atlanta Hawks-Washington Wizards 129-117

Oklahoma City Thunder-Phoenix Suns 99-83

New Orleans Pelicans-Denver Nuggets 101-94

Houston Rockets-Los Angeles Clippers 125-104

Sacramento Kings-Minnesota Timberwolwes 126-130 (OT)

Golden State Warriors-Memphis Grizzlies 123-118

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