Nuoto
Nuoto, i volti nuovi dell’Italia da seguire ai Campionati Italiani in vasca corta
Sarà acqua bianca dal 14 al 16 novembre nello Stadio del Nuoto di Riccione, sede degli Assoluti invernali in vasca corta. Piscina da 25 metri in cui gli atleti sui blocchetti di partenza ambiranno al titolo tricolore e anche alla conquista del tempo-limite, funzionale alla qualificazione ai Mondiali di Budapest (vasca corta) dal 10 al 15 dicembre alla Duna Arena.
Un’edizione nella quale sono già qualificati “d’ufficio”:
- Gli atleti finalisti e/o medagliati a titolo individuale ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
- Gli atleti che abbiano nuotato in batteria e/o finale in staffette medagliate ai Giochi Olimpici di Parigi 2024;
- A titolo di squadra e non individuale le staffette finaliste ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Delle defezioni, in tal senso, ci saranno. Il pensiero va a Gregorio Paltrinieri e a Thomas Ceccon, il primo infortunato e il secondo che ha deciso di tirare un po’ il fiato dopo un 2024 ricco d’emozioni, sublimato dal successo olimpico a Parigi nei 100 dorso. Il tutto da valutare nell’eventuale esperienza all’estero di cui Thomas aveva già fatto cenno. Si parla dell’Australia, vedremo.
In un contesto in evoluzione, ci si chiede quali potranno essere i volti nuovi o emergenti. Vi proponiamo tre nomi in vista di quel che sarà. Il primo è quello di Daniele Momoni, classe 2006. Il giovane romano – tesserato per Aurelia Nuoto e seguito da Giuseppe Simeone – sta riscrivendo i record nazionali di categoria nel delfino e potrebbe essere un atleta da tenere in grande considerazione.
Argento nei 50 farfalla e oro nei 100 agli Europei giovanili di Vilnius di quest’anno, l’azzurrino agli Assoluti di categoria estivi a Roma ha fatto vedere cose straordinarie: 23.16 nell’unica vasca, mettendo in soffitta il primato di categoria “Cadetti/Juniores” di Ceccon; 51.99 nei 100 a 0.26 dal record italiano juniores di Federico Burdisso. Vedremo se in vasca corta il suo rendimento sarà il medesimo di quello notato nella piscina da 50 metri.
L’altro prospetto interessante è Daniele Del Signore. Il 17enne di Genzano di Roma è stato anch’egli tra i protagonisti agli Eurojunior citati, andando a medaglia in tutte le specialità del dorso: argento nei 50, oro nei 100 e argento nei 200. Un atleta di grande talento e vedremo se questa classe si rifletterà anche in questa circostanza, approfittando dell’assenza del campione olimpico a Riccione.
Sempre nel dorso, altro nuotatore a cui prestare grande attenzione è Christian Bacico (classe 2005), già in evidenza nel corso del Trofeo Nico Sapio e desideroso di siglare tempi considerevoli negli Assoluti. Un atleta in grado di interpretare piuttosto bene 100 e 200 metri e abile a disimpegnarsi nell’alternanza di virate e subacquee che richiede la piscina da 25 metri.