Tennis

Oggi Italia-Argentina di Coppa Davis: i possibili singolari e le scelte per il doppio

Pubblicato

il

Sinner / LaPresse - Olycom

Quale Italia-Argentina per l’esordio azzurro nel tabellone a eliminazione diretta di Coppa Davis, nel suo attuale format, a Malaga? La domanda sembra avere sempre più risposte dalle voci di corridoio che arrivano dal Martin Carpena. E queste riguardano soprattutto il secondo singolarista azzurro.

Nelle ultime ore, infatti, sembra prendere sempre più quota Lorenzo Musetti quale giocatore che aprirà il match con i sudamericani, vincendo un vero e proprio ballottaggio con Matteo Berrettini. Per quel che riguarda l’avversario, dipende tutto dalla scelta di cui parleremo tra poco, ma si passa da Francisco Cerundolo a Tomas Martin Etcheverry. Nessuno di imbattibile, sia chiaro, per il toscano, anche perché il conteggio totale dei precedenti con Cerundolo è 2-1 (con Etcheverry prima volta), ma rimane sempre una sfida che si tiene, nel caso, su una superficie che non sarebbe realmente favorevole per nessuno.

Chi l’ha favorevole, invece, è Jannik Sinner, che entra in campo con l’opzione del punto per l’Italia praticamente a metà tra l’obbligata e l’automatica. Nessun giocatore argentino, a oggi, può rappresentare un vero problema per il numero 1 del mondo. Non Sebastian Baez, che pure è numero 1 della sua selezione, ed evidentemente non Francisco Cerundolo, anche perché dalla sconfitta di Roma 2023 a oggi è passata sostanzialmente un’era a favore del classe 2001 di Sesto Pusteria.

L’eventuale doppio rimane un po’ il padre di tutte le questioni. In altri termini: chi schierare contro i sicuri Maximo Gonzalez e Andres Molteni? L’Italia ha in primis l’ovvia opzione Simone Bolelli/Andrea Vavassori, che vengono da Finals di gran livello, ma che hanno più di una volta sofferto il duo argentino. L’unica altra opzione paventata da più d’uno è quella che vede Sinner al posto di Bolelli (anche perché Jannik ha dimostrato, pur non essendo ovviamente un doppista, di sapersi riconvertire con valido profitto). Com’è come non è, ai posteri l’ardua sentenza.

Exit mobile version