Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico: Adam Siao Him Fa rinuncia alla Finale Grand Prix. Cosa è successo

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Adam Siao Him Fa/ LaPresse

Arriva una defezione molto importante in vista della Finale del circuito ISU Grand Prix 2024-2025 di pattinaggio artistico, in programma a Grenoble dal 5 all’8 dicembre. Nella categoria individuale maschile infatti non sarà presente uno dei protagonisti più importanti, il padrone di casa Adam Siao Hi-Fa. La notizia è arrivata nelle scorse ore dalla FFSG. 

Il transalpino, oro continentale sia nel 2023 che nel 2024 nonché bronzo all’ultima rassegna iridata di Montreal, salterà la gara a causa di un infortunio alla caviglia rimediato durante la Cup Of China, ultima tappa di qualificazione andata in scena lo scorso weekend. 

È con rammarico che annunciamo che Adam Siao Him Fa ha subito un infortunio alla caviglia durante la Cup Of Cina – si legge nel comunicato Dopo un’accurata valutazione medica, i medici hanno consigliato una pausa di tre settimane per consentire il pieno recupero. Adam e il suo team sono ovviamente delusi da questa situazione, ma la salute e il benessere del nostro atleta rimangono la nostra massima priorità. Questa pausa è essenziale affinché Adam possa tornare in piena forma, con l’obiettivo principale di essere pronto per i Campionati Europei che si terranno alla fine di gennaio a Tallinn, in Estonia. Siamo fiduciosi che con il giusto riposo e cure, Adam tornerà alle competizioni con tutta la forza e la determinazione che lo caratterizza. Vi ringraziamo per il vostro continuo supporto e vi terremo informati sui progressi di Adam”.

Stando alla graduatoria emersa dopo le qualificazioni, a sostituire Adam Siao Him Fa sarà il kazako Mikhail Shaidorov, apparso in condizioni di forma estremamente positive nell’appuntamento di Chongqing, terminato al secondo posto. Ricordiamo che nella prova maschile sarà della partita anche il nostro Daniel Grassl, il quale condividerà il ghiaccio con lo statunitense Ilia Malinin, con i giapponesi Yuma “Piuma” Kagiyama e Shun Sato, con il francese Kevin Aymoz e, appunto, con Shaidorov. 

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