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Tennis
Perché Mannion, Procida e Spagnolo non sono stati convocati da Pozzecco per l’Islanda
Più d’uno, osservando l’elenco dei convocati dell’Italia per le sfide delle qualificazioni agli Europei 2025 contro l’Islanda del 22 e 25 novembre, ha notato tre assenze di un particolare peso. Il discorso riguarda Nico Mannion, Gabriele Procida e Matteo Spagnolo, tutti lasciati fuori da Gianmarco Pozzecco, presumibilmente per motivi diversi.
Una parte della questione la fa trasparire lo stesso Pozzecco, quando rimarca il concetto legato al calendario continentale. Non va dimenticato, infatti, che ancora oggi ci sono dei problemi di sovrapposizione dei calendari di FIBA ed Eurolega, che non consentono all’Italia di non avere non solo i tre citati, ma anche, per una partita, quasi tutti i giocatori di Olimpia Milano e Virtus Bologna più Melli, che è al Fenerbahce, e Dame Sarr, che è al Barcellona.
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Per quanto riguarda Procida e Spagnolo, in effetti, la situazione è sostanzialmente identica. I due sono all’Alba Berlino, che in questo periodo è falcidiato da un’enorme quantità di infortuni (per intenderci, nella lista dell’infermeria sono fuori Delow, Thomas, Bean e Koumadje, con in dubbio per il decimo turno Wetzell, McDowell-White, Hermannsson e Olinde). Una fase, insomma, nella quale l’Alba non può permettersi neanche il minimo fattore di rischio, ed ecco perché a conti fatti si comprende la rinuncia forzata di Pozzecco a Procida e Spagnolo.
Meno facile intuire i motivi legati a Nico Mannion. Il nativo di Siena è stato recentemente al centro dell’intrigo di mercato che lo ha portato da Varese all’Olimpia Milano, con tutto quel che ovviamente ne consegue in termini di cambio del suo peso in chiave offensiva e inevitabile riduzione delle mostruose medie di inizio stagione. Quelle che, a Milano, non può ovviamente mantenere, dovendo condividere il pallone con altri giocatori che conoscono il concetto di realizzazione. La possibilità è che Mannion sia stato tenuto a Milano in maniera sostanzialmente “assicurativa”, nel senso che Ettore Messina può aver bisogno di qualcuno che debba innanzitutto integrarsi negli schemi della squadra e, soprattutto, debba rilanciarsi a livello europeo con tutto quel che ne consegue.