Formula 1
Perché Max Verstappen è stato penalizzato nella Sprint Race in Brasile? Cos’è cambiato a San Paolo
AGGIORNAMENTO ORE 17.40: MAX VERSTAPPEN PENALIZZATO DI CINQUE SECONDI: SCIVOLA AL QUARTO POSTO, LECLERC DIVENTA QUARTO
Max Verstappeen ha concluso al terzo posto la Sprint Race del GP di San Paolo, tappa del Mondiale F1 che va in scena sul circuito di Interlagos. Il fuoriclasse olandese si è reso protagonista di uno splendido sorpasso ai danni di Charles Leclerc quando mancavano sei giri al termine ed è così riuscito a meritarsi il terzo gradino del podio alle spalle delle McLaren guidate da Lando Norris e Oscar Piastri, cedendo così un paio di punti al britannico: ora il tre volte Campione del Mondo si trova al comando della classifica generale con 45 punti di vantaggio sul rivale per il titolo iridato.
Max Verstappen è però finito sotto investigazione e rischia di subire una penalità di cinque o addirittura dieci secondi. Il pilota della Red Bull ha infatti affiancato un avversario, cercando la manovra di sorpasso, in regime di virtual safety car: durante l’ultimo giro, infatti, l’olandese si è messo di fianco a Oscar Piastri con l’intento di superarlo per guadagnare la seconda posizione, ma ha poi visto il monitor che indicava la presenza della VSC e ha desistito nel tentativo.
Potrebbero esserci anche delle violazioni per quanto concerne il delta time, che deve essere rispettato in regime di virtual safety car, ma questi dati cronometrici dovranno essere valutati dai commissari di gara. Se Verstappen subisse una penalità di cinque secondi finirebbe al quarto posto alle spalle di Charles Leclerc e dunque perderebbe un punto in classifica generale, se invece venisse comminata una penalità di dieci secondi allora verrebbe superato anche da Carlos Sainz, chiuderebbe in quinta posizione e perderebbe un paio di punti in tutto.