Formula 1
Rally, Kalle Rovanpera ha effettuato un test con una Red Bull di Formula 1 in Austria
Kalle Rovanpera, nella sua stagione da pilota part-time Toyota nel WRC, si è tolto lo sfizio di effettuare un test privato al volante di una Formula Uno. Nello specifico, il due volte campione del mondo rally ha guidato una Red Bull di vecchia generazione sulla pista austriaca di Spielberg, completando circa 40-50 giri dopo aver preso confidenza con il circuito e soprattutto con le monoposto mettendosi al volante di una Formula 4 e di una Formula Renault 3.5.
“Abbiamo fatto il montaggio del sedile per verificare che tutto fosse a posto nell’abitacolo per il test e poi abbiamo fatto una sessione mattutina al simulatore provando diverse vetture di formula di categoria inferiore per poi passare a quelle più grandi. Sono riuscito a prendere confidenza con la pista e il resto. Sono ancora un pilota da corsa, quindi voglio dimostrare il mio potenziale e cercare di fare bene“, ha dichiarato Rovanpera a fine giornata.
“È stata una giornata fantastica, ho potuto guidare tre diverse vetture di formula. Ho fatto un bel po’ di giri e, naturalmente, la F1 era qualcosa che aspettavo da tempo, quindi è stato davvero bello poterla finalmente guidare. La giornata è andata bene e mi ha lasciato ottime sensazioni“, ha aggiunto il fenomenale pilota finlandese (fonte: Motorsport.com).
“Le differenze più grandi tra il rally e la F1 sono ovviamente il fatto che un’auto da rally si muove molto di più dalla scocca. La F1 è un po’ come un kart, non si muove molto dalle sospensioni, ma ha un’incredibile quantità di aderenza e deportanza, che permette di guidare molto più velocemente in curva. È anche fisicamente molto diverso“, spiega il 24enne finnico.
Sulle differenze tra F1 e rally: “C’è molta più forza G laterale, l’auto si ferma molto di più e gira di più: la sensazione per il pilota è molto diversa, ci sono molte più forze G. In effetti, la prima volta che ci si siede dentro, la sensazione è molto diversa rispetto a quella di un’auto da rally. Ci si siede anche in una posizione così diversa che la sensazione è molto diversa, ma è stato davvero bello poterla provare oggi“.