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Ruud su Sinner: “Ha quasi dimenticato come si perde. Sarà il match più difficile dell’anno”

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Ruud / LaPresse

Analisi concreta tra girone passato e semifinale in arrivo per Casper Ruud dopo il successo su Andrey Rublev. Nell’unica partita che si è chiusa sui tre set di tutta la fase a gironi alle ATP Finals di Torino, il norvegese si è imposto per 6-4 5-7 6-2 e ora è pronto ad affrontare Jannik Sinner questa sera.

Queste le sue parole riportate da SuperTennis: “Il tennis è interessante a volte. Non so cosa sto facendo meglio questa settimana rispetto alle ultime, forse l’unica cosa è il servizio: sto servendo molto bene. È difficile giocare contro i migliori giocatori del mondo, ma è bello perché senti di essere uno sfavorito e di poter giocare liberamente, e sai che se non porti il tuo livello più alto probabilmente perderai“.

C’è anche la consapevolezza di cosa sarebbe successo in termini di qualificazione: “Sapevo che un set era sufficiente per qualificarmi, quindi ero un po’ nervoso all’inizio. Quando ho ottenuto il primo set ho potuto respirare un po’. Mi sono comunque concentrato sul match e ho concluso con un buon set finale“.

Non è, comunque, solo lo svantaggio di 0-2 nei precedenti a dar da pensare a Ruud in vista della sfida contro Sinner. E a domanda su se si sentisse sfavorito contro Jannik: “Credo proprio di sì. È il miglior giocatore al mondo da tutto la stagione, gioca in casa e non ha perso un set in tutta la settimana. È il tennista da battere quest’anno e io farò del mio meglio. Sembra che abbia quasi dimenticato come si perde. Vedrò se riuscirò a trovare il modo per dargli fastidio. Sarò pronto per il match probabilmente più difficile dell’anno“.

Questa sera, alle 20:30, Ruud cercherà di tornare in finale alle Finals, dopo esserci già riuscito nel 2022. Il problema è uno e si chiama Jannik Sinner, perché l’altoatesino finora di partite ne ha perse appena sei, di cui tre contro Alcaraz e una a testa per mano di Tsitsipas, Medvedev e Rublev.

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