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‘Saranno Campioni’: Bright Maddaloni Nosa, l’ultimo gioiello di una famiglia vincente

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Bright Maddaloni Nosa
Maddaloni / IJF

Prosegue senza soluzione di continuità la dinastia dei Maddaloni, che continua a sfornare judoka di alto livello cresciuti sotto l’ala protettrice del maestro Gianni allo Star Judo Club di Scampia. Il prossimo nella linea di successione è Bright Maddaloni Nosa, nato in Austria nel 2003 da padre ivoriano e madre nigeriana, per poi venire adottato all’età di due anni da Gianni.

Bright ha cominciato a raccogliere risultati interessanti dal 2017, conquistando il titolo italiano esordienti, mentre nel 2019 si è imposto nella rassegna tricolore cadetti guadagnandosi la possibilità di fare esperienza anche in alcune competizioni internazionali. Da sedicenne si è messo in mostra vincendo la Cadet European Cup di Follonica subito prima della lunga pausa per la pandemia di Covid.

Il suo judo esplosivo gli ha consentito di ottenere un incoraggiante quinto posto al primo anno da junior ai Mondiali U21 di Olbia, confermando un potenziale ancora tutto da scoprire. Nel 2022 si è stabilizzato su uno standard prestativo notevole salendo anche sul podio nella European Open Senior di Madrid e mettendosi al collo l’argento agli Europei Junior di Praga.

L’anno scorso Bright ha debuttato nel World Tour, firmando poi un terzo posto alla European Open di Roma e soprattutto laureandosi Campione d’Europa juniores nella -81 kg a Den Haag (in Olanda). Un risultato di spessore valevole come rampa di lancio in vista del grande salto tra i senior, materializzatosi nel 2024 con due sole gare disputate in attesa dell’imminente rassegna continentale Under 23, vero obiettivo della sua stagione.

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