Sci Alpino

Sci alpino, Shiffrin a caccia dell’ottava vittoria a Levi. Assente Vlhova, chi saranno le rivali?

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Mikaela Shiffrin/LaPresse

Chi può battere Mikaela Shiffrin? Questa è la domanda in vista del primo slalom della stagione. Dopo Soelden, la Coppa del Mondo femminile riparte da Levi con l’ormai consueto appuntamento sulle nevi finlandesi. L’americana è senza alcun dubbio la principale favorita e va a caccia dell’ottava vittoria in carriera sulla Levi Black, avendo anche vinto tre delle ultime quattro gare disputate. In questa stagione non ci sarà la solita doppietta, visto che la domenica correrà gli uomini e anche perché poi il prossimo weekend ci sarà subito un altro slalom a Gurgl.

Dopo il quinto posto nel gigante di inizio stagione a Soelden (era in testa dopo la prima manche), sicuramente Shiffrin cerca il riscatto e vuole assolutamente la prima vittoria dell’anno. L’assenza di Petra Vlhova, che vanta ben sei successi a Levi, spalanca le porte del primo posto ulteriormente all’americana, che dovrà comunque attendere forse fino a Killington per duellare nuovamente con la slovacca, che sta ancora recuperando dall’infortunio al ginocchio della scorsa stagione.

Ma ci sono delle rivali di Shiffrin? Sicuramente Lena Duerr è una candidata per provare a lottare per la vittoria con l’americana, anche perché la tedesca si è sempre trovata benissimo sul pendio di Levi. Sono quattro i podi ottenuti negli ultimi sei slalom per Duerr, che nella passata stagione ha chiuso seconda e terza.

Fari puntati anche sulle svedese Anna Swenn-Larsson e Sara Hector, che possono essere delle outsider di lusso. Lo stesso vale per la croata Zrinka Ljutic e magari anche per la sua connazionale Leona Popovic, seconda nella passata stagione. Fari puntati anche sulle svizzere Michelle Gisin e la rientrante Wendy Holdener, che ritorna in slalom dopo l’infortunio alla caviglia del dicembre 2023.

E l’Italia? Purtroppo lo slalom femminile è ormai da moltissimi anni la specialità dove la squadra azzurra raccoglie meno e fa decisamente più fatica. Saranno sette le azzurre al cancelletto di partenza e da almeno tre di queste (Martina Peterlini, Marta Rossetti e Lara Della Mea) ci si aspetta una qualificazione alla seconda manche e poi un buon piazzamento. Le altre (Beatrice Sola, Giorgia Collomb, Vera Tschurtschenthaler e Lucrezia Lorenzi) proveranno a fare il possibile, sperando in un guizzo che le porti tra le prime trenta a metà gara.

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