Sci Alpino
Sci alpino, Shiffrin vicina a quota 100 nel gigante di Killington. Brignone cerca la rimonta
Mikaela Shiffrin intravede la vittoria numero cento in Coppa del Mondo. L’americana comanda il gigante di Killington dopo una prima manche decisamente complicata per il tracciato e anche per le condizioni metereologiche, con un forte vento e una bufera di neve soprattutto nella parte alta. Shiffrin ha fatto la differenza sul muro, perdendo qualcosa solamente nel tratto finale.
Ad insidiare Shiffrin per la vittoria c’è la svedese Sara Hector, che ha accusato un ritardo di 32 centesimi dall’americana. Sul podio virtuale c’è anche la norvegese Thea Louise Stjernesund, attardata di 61 centesimi dalla vetta. Buonissima la prima manche della svizzera Camille Rast, ormai entrata in una nuova dimensione, che con il pettorale numero 18 si è inserita in quarta posizione a 75 centesimi da Shiffrin.
In piena lotta per il podio c’è anche la croata Zrinka Ljutic (+0.84), che ha preceduto l’americana Paula Moltzan (+1.24) e Federica Brignone (+1.26). La valdostana sarà costretta ad una strepitosa rimonta nella seconda manche dopo che in questa prima parte di gara non è mai riuscita a trovare il feeling con il tracciato, commettendo anche un brutto errore sul muro, che le ha fatto perdere almeno quattro decimi.
Clamoroso ottavo posto per l’americana Elisabeth Bocock, che con il pettorale numero 47 ha concluso a 1.27 dalla vetta. Esordio stagionale per la svizzera Lara Gut-Berhami, che ha concluso in nona posizione (+1.57), precedendo l’americana Nina O’Brien (+1.62), decima.
Molto brava Giorgia Collomb, che alla sua quarta gara della carriera in Coppa del Mondo centra ancora la qualificazione tra le trenta. La giovane azzurra è ventesima a 2.34. Qualificata per la seconda manche anche Lara Della Mea, ventiquattresima (+2.75), Ilaria Ghisalberti, ventisettesima (+3.19), Asja Zenere, ventinovesima (+3.25).
Davvero irriconoscibile Marta Bassino, che ha faticato fin dal primo intermedio. La sensazione è quella che proprio la piemontese sia rimasta sempre sugli spigoli, non producendo un filo di velocità. Alla fine il distacco da Shiffrin è stato addirittura oltre i quattro secondi (+4.02). Ancora più indietro Elisa Platino (+4.08) e Roberta Melesi (+4.35).