Speed Skating
Speed skating, chi è Alice Marletti: un nuovo asso per l’Italia in arrivo dalla fucina delle rotelle
Dalle rotelle al ghiaccio per realizzare il sogno delle Olimpiadi. Un passaggio che sovente ha caratterizzato la nascita di campioni dello speed skating. In casa Italia, Francesca Lollobrigida e Davide Ghiotto, per fare delle citazioni, hanno questo percorso, con la campionessa romana che per larghi tratti della sua carriera ha alternato l’attività da rotellista a quella di pattinatrice sulla superficie ghiacciata. Le loro medaglie olimpiche sono già storia e, tra le fila nostrane, altri talenti stanno emergendo con questo background.
Si consideri Alice Marletti, classe 2004 di Druento, con tanta voglia di fare. Dopo essersi messa in evidenza nel corso delle competizioni internazionali del pattinaggio a rotelle, citando il successo nella 10.000 a punti Junior e il secondo posto nella 15 chilometri Junior a eliminazione nei World Skate Games di Buenos Aires del 2022, la voglia di tingersi con i Cinque Cerchi ha preso il sopravvento.
La chance è arrivata con la partecipazione al raduno di Inzell (Germania) dello scorso ottobre dove ci si è giocati la qualificazione per la partecipazione al circuito internazionale del pattinaggio di velocità pista lunga, nell’International Race. Un gruppo che annoverava anche l’atleta che negli sport invernali ha vinto più medaglie di tutti per l’Italia. Stiamo parlando di Arianna Fontana. Ebbene, anche Marletti era presente, per il talento e la volontà di arricchire di nuove leve il gruppo azzurro in vista di quel che sarà a Milano Cortina 2026.
Alice non si è lasciata sfuggire l’occasione, mettendosi in evidenza nei 3000 e 5000 metri e nella Mass Start, specialità che per attitudini si avvicina a quella a cui era abituata sulle rotelle. Piazzamenti di un certo peso, come l’affermazione nella gara più lunga e la piazza d’onore in quella con partenza di gruppo, che ha convinto lo staff di Maurizio Marchetto a inserirla nell’elenco degli atleti che partiranno per le prime due tappe di Coppa del Mondo a Nagano (Giappone) e a Pechino (Cina).
Ci sarà anche la ventenne nostrana e la voglia sarà quella di trasformare l’entusiasmo di una partecipazione di questo genere in prestazione sul ghiaccio, per dar seguito a quest’avventura e farla culminare con la rassegna olimpica in casa.