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Test Match, Niccolò Cannone: “Con l’Argentina non possiamo permetterci regali”

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Niccolò Cannone
Niccolò Cannone / IPA Agency

Torna in campo l’Italrugby, che in questo novembre sarà impegnato in tre sfide molto interessanti e difficili contro Argentina, Georgia e Nuova Zelanda. Tre partite molto diverse, partendo con una formazione che ha saputo battere All Blacks, Australia e Sudafrica negli ultimi mesi. Una sfida non facile, come conferma Niccolò Cannone, seconda linea dell’Italia e della Benetton Treviso.

“L’Argentina gioca insieme da tanto tempo, ha fatto un ottimo Rugby Championship e sappiamo che sarà una partita durissima. Loro sono insieme da 3 mesi, ma noi possiamo compensare con la grande unità del nostro gruppo: è la nostra forza ed è una delle cose che ci ha portati fino a qui. Sarà una partita durissima perché a livello fisico sono molto forti, così come a livello atletico. Noi stiamo lavorando al meglio per cercare di metterli in difficoltà, c’è tanto studio dietro questa partita e non vediamo l’ora di scendere in campo” le parole del giocatore azzurro.

“In queste 2 settimane abbiamo definito anche come ci muoveremo in touche. Li abbiamo studiati bene e adesso dobbiamo mettere in campo quello che abbiamo preparato, rispettando il piano di gioco e cercando di metterli in difficoltà il più possibile, perché a squadre così forti non si può regalare niente e anche i più piccoli dettagli fanno la differenza” ha continuato Cannone, che poi ha affrontato il fatto che l’Italia non batte l’Argentina dal 2008 e che arriva a Udine con gli sfavori dei pronostici.

“Non mi sento di parlare di squadre favorite o sfavorite. Sappiamo che sono davvero pericolosi e sono una grande squadra, hanno battuto sia gli All Blacks che il Sudafrica, ma noi abbiamo delle grandi qualità che ci permettono di mettere in difficoltà tutte le squadre che affrontiamo. Per farlo ci vuole sia tanta umiltà nel lavorare duro e sapere di avere sempre davanti una grande squadra – che sia l’Argentina, la Georgia o la Nuova Zelanda – e allo stesso tempo serve grande fiducia nei propri mezzi” ha concluso il giocatore.

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