Formula 1
Toto Wolff svela un retroscena su Charles Leclerc: la rivelazione del Team Principal della Mercedes
Manca sempre meno al termine della stagione di F1. Rimangono tre appuntamenti per portare a compimento il campionato e il pensiero va anche a quello che si prospetta nel 2025. In particolare, ci si riferisce all’approdo di Lewis Hamilton in Ferrari, andando ad affiancare il monegasco Charles Leclerc sotto l’insegna del Cavallino Rampante.
Un ingaggio sorprendente della scuderia di Maranello, che pochi si aspettavano in relazione all’età di Lewis, prossimo ai 40 anni, pur riconoscendone intatte le qualità di guida. A essere rimasto un po’ stupito dalle dinamiche secondo cui il britannico e la Rossa abbiano trovato l’accordo era stato nel febbraio scorso anche il Team Principal della Mercedes, Toto Wolff.
Il manager austriaco, a questo proposito, ha svelato un retroscena legato alla partenza di Hamilton, ma anche a quello che avrebbe potuto essere il futuro di Leclerc. Una rivelazione contenuta nel libro di Matt Whyman, “Inside Mercedes F1: Life in the Fast Lane”: “Ero assolutamente consapevole che Lewis avrebbe potuto andarsene, ma non riuscivo a capire perché avrebbe dovuto cambiare squadra prima di sapere se saremmo stati competitivi“, si legge.
“Non mi ha nemmeno dato il tempo di reagire, ho dovuto chiamare d’urgenza i nostri partner e probabilmente ho perso l’opportunità di negoziare con altri piloti che avevano firmato contratti qualche settimana prima, come Charles Leclerc e Lando Norris. Ci ha messi in una posizione di svantaggio e questo ha avuto un impatto commerciale. Se l’ho presa sul personale? No, è stata una decisione di business. Abbiamo vissuto insieme un percorso così di successo, e ora abbiamo nuovi obiettivi. Questo non mi ha nemmeno sfiorato. Ho la pelle dura, ho affrontato momenti molto difficili nella mia vita e questo non è nemmeno paragonabile“, il pensiero di Wolff contenuto nel testo citato.
Per cui Leclerc avrebbe potuto essere tentato dal lasciare la Ferrari e di andare in Mercedes, nel caso in cui Wolff avesse avuto un maggior preavviso circa le intenzioni dell’asso nativo di Stevenage.