Pallavolo
Volley femminile, Milano travolta dal VakifBank Istanbul. Orro assente, Egonu inerme contro il passato
Milano è stata travolta dal VakifBank Istanbul con un sonoro 3-0 (25-19; 25-18; 25-17) ed è incappata nella prima sconfitta stagionale nella Champions League di volley femminile. Le vice campionesse d’Europa sono crollate al cospetto della formazione turca allenata da coach Giovanni Guidetti, che ha preso il comando delle operazioni nelle battute iniziali dei tre set e ha chiuso i conti in appena 72 minuti di gioco. Nei fatti non c’è mai stata partita, il confronto è stato a senso unico: le ospiti hanno faticato a ingranare dal punto di vista offensivo, mentre il VakifBank è stato più lucido e continuo.
Tutto troppo facile per le padrone di casa, che hanno dettato agevolmente legge di fronte al proprio pubblico e sono così balzate in testa alla graduatoria del gruppo C con tre vittorie e nove punti, proprio davanti alle meneghine (due successi e sei punti): soltanto le prime classificate dei cinque gironi si qualificheranno ai quarti di finale, mentre le seconde e la miglior terza dovranno passare dai playoff. Il ko odierno compromette sensibilmente le possibilità della formazione italiana di chiudere al comando del raggruppamento, prossimo appuntamento mercoledì 11 dicembre in casa contro il modesto Calcit Kamnik.
Stefano Lavarini ha dovuto fare a meno della palleggiatrice Alessia Orro a causa del riacutizzarsi di un dolore al ginocchio (la sarda è rimasta a casa) e così in cabina di regia è stata schierata la riserva Lamprini Konstantinidou, compromettendo sensibilmente il potenziale tecnico della squadra. L’opposto Paola Egonu, chiamata a fronteggiare il suo passato (da leader del sodalizio anatolico conquistò la Champions League nel 2023), ha messo a segno 13 punti con il 38% in attacco.
In doppia cifra anche la schiacciatrice Myriam Sylla (12 punti, 40% in fase offensiva e 47% in ricezione) affiancata di banda da Nika Daalderop (9), mentre al centro hanno giocato Anna Danesi (5 punti, 2 muri) e Hena Kurtagic (1), sostituita nel terzo set da Laura Heyrman. Il VakifBank è stato trascinato da Marina Markova (18 punti, 2 muri) e Kiera van Ryk (13 punti, 2 muri), in grande spolvero anche la centrale Xinyue Yuan (10 punti, 4 muri), bene anche il martello Caterina Bosetti (8 punti, 48% in fase offensiva e 60% in ricezione) che insieme a Egonu, Sylla, Orro e Danesi ha conquistato la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024.