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Volley, italiane in trasferta nel secondo turno di Champions. Monza rischia a Istanbul, esame di francese per Perugia

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Perugia volley
Perugia/Ipa

Tris di trasferte per le tre squadre italiane impegnate in Champions League maschile di volley nella seconda giornata della fase a gironi che si esaurisce nel turno infrasettimanale che scatterà martedì 19 novembre. Perugia, undici vittorie a fila in questa stagione, sarà di scena domani, martedì, alle 20.00 in Francia sul campo del Saint-Nazaire, Milano, che ha vinto le ultime quattro partite disputate, andrà a far visita agli austriaci dell’Hypo Tyrol Innsbruck, mentre Monza è attesa dal compito più difficile con la trasferta turca, sul campo del Fenerbahce di Istanbul.

Per Perugia la trasferta francese potrebbe non rappresentare un ostacolo insormontabile ma le fatiche iniziano a farsi sentire in casa umbra con settimane frenetiche tra trasferte pesanti e partite anche tirate come quella di esordio in Champions contro i coriacei cechi del Ceske Budejovice vinta in tre set ma non senza qualche brivido dalla squadra di Lorenzetti. Non ci si può distrarre e quindi anche il turnover non potrà essere ampio. La Sir Sicoma Monini fino a questo momento ha incantato in stagione e arriva dalla facile vittoria con Grottazzolina al termine di una partita che è andata via senza troppi sussulti e non dovrebbe aver tolto troppe energie agli umbri.

Saint-Nazaire è la squadra campione di Francia in carica ma in questa prima parte della stagione non si è presa troppe soddisfazioni perchè ha perso la Supercoppa transalpina contro il Montpellier e in campionato occupa addirittura la nona posizione con 10 punti all’attivo a ben 12 lunghezze dalla capolista Tourcoing. In Champions, però, la squadra francese è partita con il piede giusto andando a cogliere una importante vittoria al debutto, al tie break, sul campo dell’Halkbank Ankara, un risultato che deve servire da monito per Perugia che non si vuole concedere distrazioni.

I francesi, che sono allenati dall’italiano Fulvio Bertini, si affidano in regia al finlandese Fedor Ivanov, di chiara origine russa, classe 2000 che arriva dal club tedesco Helyos Grizzlies Gysen che è stata la sua prima esperienza fuori dalla Finlandia. Al suo fianco c’è il giovane Liam Varier al primo anno in prima squadra. L’opposto è il francese Henri Leon, prodotto del vivaio di casa, affiancato dal canadese Jordan Canham, proveniente dal club turco dell’Arkas Spor.

In banda giocano il prolifico statunitense Jordan Ewert, proveniente dai tedeschi del Luneburg e il portoghese Laurenco Martins, 27 anni, alla quinta stagione con la maglia dei francesi. Le riserve sono Titouan Hallè, arrivato quest’anno dopo l’esperienza di Rennes con l’Etudants Club, il francese Romain Valefuaniu, al secondo anno al Saint-Nazaire e il giovane Florian Poisson, 19 anni, prodotto del vivaio locale. I centrali titolari sono Nicola Burel, 32 anni, per una vita al Toulouse e passato da tre stagioni al Saint-Nazaire e il nazionale olandese Luc Van der Ent, un’apparizione in Italia, a Modena, nel 2018/19 e poi tanta Germania, fino a quando lo scorso anno si è trasferito in Francia dal Duren. In panchina ci sono il rappresentante di Capo Verde Heider Spencer, al Saint-Nazaire da tre stagioni, il diciottenne Sulyvan Fredurieau, prodotto del vivaio locale e l’altro francese Audric Taramini, arrivato due anni fa dal Montpellier. Il libero è Romain Deveze, 31 anni, arrivato quest’anno dall’Arago de Sete.

Mercoledì sera, 20 novembre (ore 18.00), prima trasferta di Champions League per l’Allianz Milano che non vuole fermarsi sul campo dell’Hypo Tyrol Innsbruck, squadra campione di Austria. I milanesi arrivano da ben quattro successi consecutivi e soprattutto dalla prova convincente di domenica scorsa sul campo di Padova, forse la miglior partita giocata in stagione dalla squadra di Piazza. Mercoledì scorso, invece, l’Allianz ha debuttato in modo rocambolesco in Champions League rimontando da 0-2 a 3-2 uno Knack Roeselare che per due set aveva messo all’angolo i meneghini.

Il rientro di Kaziyski e Schnitzer in campionato e l’ottima condizione di Reggers e Louati hanno fato sicurezze a Milano e anche al suo giovane alzatore, Paolo Porro che ha incontrato qualche difficoltà nel primo scorcio di stagione e dunque l’Allianz affronta questa trasferta che potrebbe rivelarsi molto importante in chiave qualificazione al secondo turno di Champions con rinnovata fiducia.

Dall’altra parte della rete c’è la “multinazionale” austriaca, squadra che lo scorso anno ha vinto il campionato e la Supercoppa Nazionale, che quest’anno ha bissato il successo in Supercoppa battendo 3-1 l’Aich e che dopo sette giornate di campionato guida a punteggio pieno la classifica con un solo punto di vantaggio sul Ried. Al debutto in Champions gli austriaci hanno perso in tre set sul campo dei polacchi dell’Aluron CMC Warta Zawiercie.

Gli austriaci sono allenati da una vecchia conoscenza degli appassionati italiani, Martin Nemec, e in regia si affidano al nazionale estone Robert Viiber, un passaggio in Italia a Cantù nel 2020/21, lo scorso anno in Romania alla Steaua Bucarest. Al suo fianco il palleggiatore ceco Adam Provaznik, 24 anni, proveniente dalla squadra austriaca dell’Amstetten. L’opposto è lo statunitense Kyle Hobus, arrivato quest’anno dal Cal State Northridge University, al suo fianco il 23enne polacco Przemyslav Kupka proveniente dallo Skra Belchatow. C’è anche un terzo opposto, il bulgaro Danai Dimov, arrivato lo scorso anno dal Cherno More Bask.

In banda i titolari sono l’austriaco Niklas Kronthaler, al terzo anno a Innsbruck dopo l’esperienza francese di Saint-Quentin e il brasiliano Artur Nath, 25 anni, arrivato tre stagioni fa dal Luneburg in Germania. In panchina ci sono l’austriaco Michael Ladner, arrivato quest’anno dal Weiz e il giovanissimo austriaco Luis Gavan, classe 2008, prodotto del vivaio locale. Al centro i titolari sono il brasiliano Pedro Henrique Frances, 35 anni, arrivato quattro anni fa dallo Zadruga Aich, altro club austriaco e lo statunitense Kyle Paulson, proveniente dall’USC, Università di Los Angeles. In panchina c’è l’austriaco Nicolai Grabmuller, 28 anni alla quarta stagione in forza al Tyrol. Il libero è Jacob Kitzinger, 21 anni, ex Zadruga Aich.

Sempre mercoledì sera alle 17.00 sarà la volta della Mint Monza che affronterà la trasferta sicuramente meno agevole delle tre che attendono le squadre italiane, a Istanbul contro l’insidioso Fenerbahce Medicana. L’avventura europea dei monzesi è iniziata con un successo rocambolesco al tie break contro l’Olympiacos di Andrea Gardini ma probabilmente quel tipo di partita, quella vittoria così importante hanno fatto scattare qualcosa in casa Monza e domenica è arrivata la prima vittoria da 3 punti in campionato (contro Verona) che ha fatto risalire qualche posizione alla squadra di Massimo Eccheli dopo un avvio di stagione da incubo.

L’ingresso in squadra di Zaytsev prima e Averill poi, ha sicuramente contribuito a far crescere il tasso tecnico della formazione brianzola che ha ancora grandi potenzialità nel suo organico, visto che all’appello mancano Osmany Juantorena e Leandro Mosca, non due giocatori qualunque. E’ dunque una Mint rinfrancata e con tanta voglia di fare bene quella che si appresta ad affrontare la trasferta turca, sicuramente la più difficile del girone.

Il Fenerbahce, vice-campione di Turchia con il secondo posto ottenuto lo scorso anno alle spalle dell’Halkbank, non ha iniziato nel migliore dei modi la stagione attuale, occupando in questo momento la ottava posizione in classifica con 11 punti all’attivo conquistati in sette partite. In campionato la squadra allenata da Kerem Eriylmaz ha perso tre delle ultime cinque partite disputate anche se arriva da due vittorie consecutive, quella al debutto in Champions sul campo dei tedeschi dell’Helio Grizzlys Giesen e quella di sabato scorso in campionato contro il Tursad.

L’alzatore della squadra turca è uno dei pezzi da novanta del volley mondiale, il palleggiatore della Nazionale polacca Fabian Drzyzga, 34 anni, arrivato quest’anno a Istanbul dall’Asseco Resovia. Al suo fianco il turco Caner Peksen al secondo anno al Fenerbahce dopo l’esperienza al Develi Belediyespor. L’opposto è il nazionale serbo, alternativa di Atanasijevic, Drazen Luburic, arrivato al Fenerbahce lo scorso anno dal Lokomotiv Novosibirsk. Al suo fianco il turco Kaan Gurbuz, al quarto anno con la maglia giallonera.

In banda giocano titolari il turco Yigin Gulmezoglu, 29 anni, ex Halkbank al secondo anno al Fenerbahce e il bulgaro Denis Karyagin, ex di turno visto che ha indossato la maglia del Monza nel 2021/22 ed è approdato quest’anno al Fenerbahce dal Lokomotiv Novosibirsk. In panchina ci sono il giovanissimo prodotto del vivaio locale Yilmaz Uner, il ventiseienne iraniano Meisam Salehi, ex Shahdab Yazd in Iran e Yasin Aydin, proveniente dal Develi Belediyespor. Al centro i titolari sono il turco Ahmet Samet Baltaci, arrivato nell’estate scorsa dal Bursa Büyükşehir Belediyespor e Osman Cagatay Durmaz prelevato quest’anno dal Galatasaray. Le riserve sono Hakki Capkinoglu, arrivato anche lui in estate dal Bursa Büyükşehir Belediyespor e Mert Cuci, 19 anni, proveniente dalla squadra B del club di Istanbul. I liberi sono Baturalp Burak Cungor, alla seconda stagione al Fenerbahce dopo l’esperienza al Galatasaray e Caner Dengin, al terzo anno al Fenerbahce.

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