24 Ore di Le Mans
WEC, Ferrari vs Toyota per la vetta a 4h dalla fine. Porsche vede il titolo piloti
Toyota sfida Ferrari per il primato nella 8h del Bahrain valida per il FIA World Endurance Championship. I giapponesi combattano per la vetta contro il marchio italiano, i due brand si contendono con Porsche il titolo costruttori all’interno dell’impegnativa pista araba. La Ferrari n. 51 resta davanti alla Toyota n. 7 in attesa di una nuova sosta ai box, Porsche controlla la scena nella classifica piloti con Kevin Estre/Laurens Vanthoor/André Lotterer.
Ferrari n. 51 ha controllato gran parte della prima ora con Antonio Giovinazzi, abile al via a superare la Toyota n. 7 prima di approfittare di un problema per la Toyota n. 8. L’ex volto di F1 si è infatti trovato al comando in seguito ad un testacoda da parte dell’elvetico Sébastien Buemi, in difficoltà dopo un contatto da parte della Corvette LMGT3 n. 82 TF Sport nell’impegnativa curva 1.
Ferrari ha provato a controllare le danze con margine sulla Porsche n. 99 Proton Competition e la Porsche n. 12 Hertz JOTA, mentre è da segnalare la difficile partenza da parte della Ferrari n. 50 e soprattutto della Porsche n.6 ufficiale leader del Mondiale alla vigilia della finale araba. Miguel Molina ha perso terreno nelle fasi iniziali con la propria Ferrari, il vincitore della 24h Le Mans 2024 si è reso protagonista nel corso della prima tornata anche di un piccolo contatto con la Porsche n. 6 nell’impegnativa curva 4. Le due auto hanno iniziato a recuperare terreno sin da subito, entrambe in corsa per il titolo piloti insieme alla sempre temibile Toyota n. 7.
La Ferrari n. 51 ha tenuto il comando delle operazioni anche nei minuti seguenti recuperando una prima sosta non velocissima. La Rossa di Giovinazzi ha respinto ogni assalto da parte della Porsche Hertz JOTA n. 12 e soprattutto della rientrante Porsche ufficiale n. 5 con Michael Christensen al volante. Il danese si è portato con forza nella Top3 dopo il secondo pit che gli ha permesso di beffare provvisoriamente le due Toyota GR010 Hybrid.
La Toyota n. 7, dopo aver risolto un apparente problema tecnico, ha iniziato ad attaccare con Kamui Kobayashi. Il giapponese ex pilota di F1 ha quindi iniziato a recuperare nei confronti della Ferrari n. 51 del britannico James Calado, apparentemente in pieno controllo della situazione.
Dopo quattro ore, prima di una nuova sosta ai box, la Ferrari 499P n. 51 resta in vetta con un piccolo scarto secondi di margine nei confronti della Toyota n. 7. I giapponesi restano alle spalle dell’auto tricolore, l’ipotetica affermazione consegnerebbe automaticamente il titolo costruttore al brand asiatico che negli ultimi anni ha sempre dominato la scena nel FIA WEC.
Porsche n. 5, Hertz JOTA Porsche n. 12, BMW n. 15 ed Hertz JOTA Porsche n. 38 seguono nell’ordine davanti alla Toyota n. 7 ed alla Porsche n. 6 sempre leader del Mondiale piloti con Kevin Estre/Laurens Vanthoor/André Lotterer.
In GT controlla Corvette e TF Sport con l’auto n. 81 Charlie Eastwood/Rui Andrade/Tom Van Rompuy. La vettura statunitense detta il passo con margine nei confronti della McLaren n. 59 United Autosports e della Ferrari n. 54 VISTA AF Corse.