Tennis
WTA Finals 2024, Zheng Qinwen regola in due set Barbora Krejcikova ed approda in finale
La prima giocatrice ad accedere all’ultimo atto delle WTA Finals 2024 di tennis, in corso a Riad, in Arabia Saudita, è la cinese Zheng Qinwen, che regola in due set la ceca Barbora Krejcikova, sconfitta con lo score di 6-3 7-5 in un’ora e quaranta minuti di gioco ed attende di conoscere il nome della prossima avversaria, che uscirà dal confronto tra la bielorussa Aryna Sabalenka e la statunitense Coco Gauff.
Nel primo set la cinese prende subito il largo, centrando il break a trenta nel secondo game e poi scappando sul 3-0 non pesante. Zheng conferma ancora lo strappo, poi nell’ottavo gioco ha addirittura due set point in risposta, ma la ceca è brava ad annullarli. La chiusura, però, arriva inesorabile nel nono game, con la cinese che tiene il turno in battuta a zero e si porta sul 6-3 in 40 minuti.
Nella seconda partita l’inizio è tutto di marca cinese, con Zheng che vince otto dei primi dieci punti giocati e va sul 2-0, poi nel terzo game, ai vantaggi, strappa ancora la battuta alla ceca e vola sul 3-0 pesante. Sembra finita, invece Krejcikova risorge all’improvviso, toglie per due volte il servizio all’asiatica e ribalta lo score sul 4-3. La cinese nel decimo game deve ricorrere ai vantaggi, pur senza concedere set point, poi nell’undicesimo gioco conquista quattro punti consecutivi dal 30-0 per la ceca e piazza il break, andando a servire per il match. Zheng annulla un break point, ma ai vantaggi il secondo match point è quello buono per chiudere i conti sul 7-5 dopo un’ora di gioco.
La classifica finale di Errani/Paolini nel ranking WTA di doppio. E l’oro olimpico…
Le statistiche premiano la cinese, che vince 75 punti contro i 60 della ceca, mettendo a segno più vincenti, 23-13, e contenendo gli errori non forzati, 24-29. Zheng fa la differenza soprattutto con la prima di servizio, con la quale ottiene il 78% dei punti, mentre l’avversaria si ferma al 63%, portando a casa anche 9 ace, contro l’unico messo a segno da Krejcikova.