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WTA Finals, rimonta vincente di Iga Swiatek: Krejcikova ribaltata in tre set

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Una vittoria con il brivido per Iga Swiatek. La tennista polacca, numero 2 del mondo dopo essere stata in vetta per gran parte del 2024, torna in campo dopo quasi due mesi e batte Barbora Krejcikova al debutto nelle WTA Finals, di cui è campionessa uscente. Una partita lunga e combattuta, chiusa sul 4-6 7-5 6-2 in due ore e trentacinque minuti in cui ha dovuto combattere con la ruggine prima di prendere in mano la partita.

Nella prima frazione appare troppo legata, lontana parente della giocatrice che è stata la prima della classe per 50 settimane consecutive. Tanto è vero che il break arriva immediato nel primo gioco e la ceca si ritrova a poter condurre con tutta tranquillità la partita. Swiatek manca del solito cinismo e non concretizza un contro-break da sopra 0-40; Krejcikova gioca su una nuvola, non sfrutta un set point sul servizio della sua avversaria prima di chiudere sul 6-4. 

E la partita sembra volgere piano piano dalla parte della ceca, che vede la sua avversaria quasi contorcersi su sé stessa, incappando in qualche problema di troppo al servizio doppio fallo dopo doppio dallo. Tanto che in un amen si ritrova in vantaggio 3-0 e battuta dalla sua. Ma sappiamo come il tennis sia lo sport del diavolo. E la partita da lì fa un bel giro ad U e cambia completamente. 

Perché a Swiatek non puoi dare nemmeno quel minimo margine per rientrare. Che arriva proprio nel quarto game del secondo set: al momento di chiudere la sfida si fa assaltare a spada tratta dalla polacca che recupera il primo break. Da lì inizia un match completamente dominata da Iga, che in un amen colma tutto il gap per poi imprimere la spinta decisiva nel dodicesimo game, per il 7-5 del secondo set. Le variazioni di Krejcikova non funzionano più e il terzo set è completamente appannaggio di Swiatek, che vola subito 5-0, subisce un break ma ormai ha la partita in mano, chiudendo la contesa.

Swiatek cambia la partita da metà secondo set in poi: basti pensare che dal 3-0 in favore della sua avversaria del secondo set vince dodici game su sedici, concedendo tre palle break contro le quattordici di Krejcikova che ha visto letteralmente la partita sfuggirle via dalle mani.

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